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“Psicologia a Chieti ancora a numero aperto per accogliere immigrati terroni”: questo è l’eloquente nome di una pagina comparsa qualche giorno fa su Facebook.
E che, a partire dal suo “esordio” sul social network ha scatenato molte polemiche da parte degli utenti.

Si tratta infatti di una pagina che attacca direttamente gli studenti provenienti dal Sud Italia (“apostrofati” in maniera spregiativa con l’aggettivo di “terroni”) iscritti alla Facoltà di Psicologia dell’Università “Gabriele d’Annunzio” di Chieti.
La “fanpage” in questione non ha riscosso un grande successo in termini di “iscritti” o di “Mi Piace” (93 sono i “Like” attuali), ma allo stesso tempo ha “attirato” numerosi commenti negativi di molti utenti (nonché degli stessi studenti iscritti all’Università teatina).

Stesso discorso anche per le innumerevoli “segnalazioni” della pagina agli stessi vertici di Facebook per chiederne la chiusura.
Alcuni internauti hanno addirittura paventato possibili querele ai danni degli amministratori della pagina Facebook per il “razzismo” di contenuti e post pubblicati.
Attualmente, però, la pagina risulta ancora online, e a tal proposito alcuni utenti sembrano aver aperto una sorta di “caccia all’uomo” per scoprire l’identità dell’ideatore (provocatore) della pagina incriminata.

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