CARRARA. Ha 51 anni, è nato a Biella ma ha origini sarde. In curriculum una laurea in giurisprudenza e due specializzazioni, in piscopatologia forense criminologa e psicologia giurdica. Insegna criminalistica all’università di Firenze.
Questo, in breve, il biglietto da visita di Corrado Mattana, neo promosso primo dirigente del Commissariato carrarese dopo aver diretto squadre mobili al Nord e commissariati a Montecatini, Portoferraio e Sarzana. Questa per Corrado Mattana è la settima sede di servizio.
«È un incarico molto gradito - spiega il primo dirigente - Carrara non la conoscevo bene ma mi è sempre piaciuta, è una città particolare, una località frizzante e come tutti i territori va salvaguardata. SI tratta di un incarico impegnativo e questo per me è uno stimolo. Il nostro mestiere è essenzialmente produrre sicurezza».
Ed è proprio su questo aspetto che insiste il dottor Mattana: «Non stiamo attraversando un periodo particolarmente felice e mai come in questo momento i
cittadini desiderano avere percezione di maggiore sicurezza. Sono abituato a dialogare con i cittadini e a riceverli in Commissariato, ho sempre fatto così anche nelle sedi precedenti. La mia porta è sempre aperta per uno scambio diretto con i cittadini stessi».
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