Lasciare Facebook, 4 motivi per cui è così difficile

Avete più volte provato a lasciare Facebook, ma non ci siete ancora riuscite? La Cornell University ci spiega il perché.



Lasciare Facebook

Lasciare Facebook è per voi davvero troppo difficile? Uno studio ci spiega adesso il perché.


Studio

Le cause per cui non riuscite a lasciare Facebook vanno dall’abitudine alla tendenza a monitorare ciò che gli altri pensano di noi.


Umore

E’ più difficile “non tornare su Facebook” quando siete di cattivo umore


Social Network

Mentre le persone che, dopo aver lasciato Facebook, trascorrono il tempo libero su altri social media, corrono meno rischi di tornare su questo social network.

Lasciare Facebook è per voi davvero troppo difficile? Uno studio della Cornell University ci spiega adesso il perché. Lo studio in questione rivela infatti che ci sono determinate ragioni per cui non siete ancora riuscite a lasciare questo famosissimo social network. In primo luogo, sembra che a giocare un ruolo fondamentale sia la dipendenza. Coloro che reputano Facebook "coinvolgente" o “un’abitudine”, sono più propensi a tornare sul social network dopo aver cercato di “lasciarlo”. Inoltre, le persone che utilizzano Facebook specialmente per sapere cosa gli altri pensano di loro, hanno maggiori probabilità “caderci” di nuovo, mentre gli utenti che si sentono “monitorati” su Facebook corrono invece meno rischi di tornare sul social network.

Anche l’umore gioca un ruolo fondamentale in questo tipo di fenomeno. Se sei di buon umore riesci maggiormente ad evitare di tornare su Facebook. E infine, le persone che, dopo aver lasciato Facebook, trascorrono il tempo libero su altri social media (come Twitter, per esempio), corrono meno rischi di tornare su questo particolare social network.

Gli esperti fanno però notare che quelli che riflettono sul ruolo appropriato che dovrebbe rivestire la tecnologia nella nostra vita sociale, sono più propensi a tornare, ma cambiando il modo di usare questo strumento, disinstallando ad esempio l'app dal proprio smartphone, riducendo il numero di amici, o limitando la quantità di tempo trascorso sul social network.

via | ScienceDaily

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