dell'inviata Mauretta Capuano

Un torturatore professionista, esperto nel recupero di informazioni, che fa del male ma senza brutalita' fisica, agendo a livello psicologico. E' Geiger il protagonista del primo romanzo dello sceneggiatore americano Mark Allen Smith, al Salone del Libro di Torino con il thriller 'L'inquisitore' (Mondadori). ''A Geiger non interessa provocare dolore alle persone per il semplice piacere di farlo. Tutto e' finalizzato alla scoperta della verita'. Preferisce lavorare a livello psicologico'' dice Allen Smith all'ANSA.

Lui capisce benissimo la psicologia del dolore perche' ''la personalita' del mio protagonista si e' formata a partire dalla sofferenza. Il dolore - spiega lo scrittore - e' il fondamento della sua psiche ed e' il motivo per cui ha scelto questo lavoro''. A sconvolgere i suoi piani e' l'arrivo dentro un baule di un ragazzino di 12 anni, Ezra, anche se il codice etico di Geiger e' di non lavorare mai con i bambini. ''Ezra rappresenta quella purezza e innocenza che non riusciamo a trovare in Geiger e nei personaggi principali del libro. Geiger dovrebbe essere il salvatore di Ezra, ma alla fine sara' invece il ragazzino a salvare il torturatore perche' riesce a tirare fuori i ricordi e le sofferenze di Geiger.

E cosi' lo aiuta a guarire'' dice l'autore. Sceneggiatore cinematografico, Allen Smith vive a New York e spera che il suo libro ''diventi un film. Ma bisogna essere cauti nella trasposizione cinematografica e scegliere la giusta produzione. Ho avuto molte richieste di acquisto dei diritti, ma sto prendendo tempo prima di accettare. Ho deciso di fare un libro di questa storia perche' uno scrittore ha molta piu' liberta' di uno sceneggiatore nella scrittura''. Ad ispirarlo, un fatto reale: ''un omicidio politico in cui una persona e' stata torturata e uccisa , avvenuto nel 1979. Mi sono occupato di questa vicenda - racconta lo scrittore - perche' ero produttore di un programma di giornalismo televisivo e questo fatto e' rimasto dentro di me per molto tempo. Dopo l'11 settembre, la tortura politica e' tornata alla ribalta. Questi due eventi combinati nella mia mente mi hanno portato a scrivere il romanzo''. Mark Allen Smith sta ora scrivendo un sequel di questa storia: ''si chiamera' 'Vendetta'''.