NOVARA, 8 GIU – Una mostra sulla sicurezza stradale dal titolo “La sicurezza stradale attraverso gli occhi dei bambini”.

A promuoverla, a Novara, è l’associazione Psicologia Utile, con la collaborazione dell’assessorato all’Istruzione del Comune e del comando dei vigili urbani.

L’iniziativa si svolgerà venerdì 8 giugno dalle 12 alle 19 e sabato 9 giugno dalle 9 alle 12,30 alla saletta Vochieri della Biblioteca Civica Negroni, in corso Cavallotti.

La  mostra proseguirà poi il 16 giugno dalle 12 alle 19 e il 17 giugno dalle 10 alle 19 al negozio Prénatal nel parcheggio del Centro commerciale San Martino.

La mostra rappresenta la conclusione del progetto che la dottoressa Barbara Camilli, psicologa e presidente dell’Associazione Psicologia Utile, e i suoi collaboratori hanno portato avanti nelle classi quinte delle scuola elementari di Novara.

“Il progetto – spiegano i promotori – si è integrato con quello di sicurezza stradale che già da diversi anni i vigili urbani portano avanti nelle scuole. L’obiettivo è stato quello di offrire ai bambini un ulteriore incontro nel quale sono stati approfonditi gli aspetti psicologici ed emotivi legati alla sicurezza stradale. L’ambiente traffico è un ambito in cui viene trascorsa una parte considerevole di tempo e in cui il fattore umano ha una rilevanza fondamentale. Muoversi nel traffico coinvolge processi psicologici diversi dell’utente, utilizzati spesso in modo scorretto e fatale: dalla presa di decisione, all’expertise nei processi attentivi, all’uso della testimonianza, alla corretta percezione del rischio, alla tolleranza dello stress, alla gestione delle ‘bad news’ in caso di incidenti. Quotidianamente i bambini si vivono come soggetti trasportati, per raggiungere la scuola, il luogo degli affetti, quelli del tempo libero o per le vacanze. Il bambino, ricordiamolo non è un adulto: in loro prevale il bisogno di correre, saltare, arrampicarsi…..senza freni! Muoversi nel traffico invece richiede disciplina, ascolto e motivazione a muoversi in maniera sicura ed attenta, questo però si acquisisce solamente grazie ad una progressiva esperienza che permette di maturare la percezione del rischio e la capacità di reazione ai pericoli. Attraverso delle slide i bambini sono stati stimolati a riflettere su certi comportamenti, a raccontare le loro esperienze e a comprendere che devono essere loro i primi portatori di buone abitudini perché saranno gli adulti fruitori della strada di domani. I bambini hanno risposto molto positivamente e alla fine degli interventi è stato chiesto alle classi di elaborare attraverso disegni/frasi uno slogan sulla sicurezza stradale”.

“Il materiale che hanno creato – concludono i promotori – è davvero bello, interessante e per questo, per dare il giusto riconoscimento e visibilità, è stata organizzata la mostra”.

L’ingresso all’esposizione è gratuito.

Monica Curino