Due stelle della musica italiana hanno visitato ieri la nostra cittadina per inaugurare il nuovo Polo didattico di Scienza di Coppito 1, che sarà al servizio delle facoltà di Medicina, Psicologia, Biotecnologie e Scienze; si tratta di Gianna Nannini e Fiorella Mannoia venute in rappresentanza del progetto “Amiche per L’Abruzzo” (sostenuto da cantanti come Elisa, Giorgia, Fiorella Mannoia, Gianni Nannini e Laura Pausini).
La struttura universitaria è costata circa 4 milioni di Euro, cifra raggiunta appunto con il contributo di un milione e mezzo di Euro derivato dalle vendite del DVD del concerto delle starlette tenutosi allo stadio San Siro di Milano il 21 giugno del 2009. Pesante il parere delle due artiste sulla situazione de L’Aquila e dell’Italia in generale: “La burocrazia ha rallentato i tempi, ma a noi è andata bene. I soldi del singolo Domani (realizzato dai più importanti cantanti italiani e quasi tre anni fa) sono ancora bloccati”, e poi hanno proseguito “Il nuovo Governo dovrebbe essere più presente, venire qui e vedere quello che vogliono le gente, ma soprattutto i giovani”.
Si è parlato di diversi argomenti durante la cerimonia di inaugurazione come per esempio del Centro Polivalente di Camarda, per il quale Gianna Nannini si è impegnata e si sta impegnando in prima persona a raccogliere fondi al fine di portarlo a termine. Non sono mancate le “contestazioni”: alcuni studenti di Lettere e Filosofia hanno alzato uno striscione con scritto “A.A.A. Lettere cerca casa!” per mettere tutti al corrente che a distanza di tre anni versano in condizioni pessime, in quanto decentrati e svantaggiati rispetto al resto delle facoltà. Il rettore Ferdinando Di Iorio, il sindaco Massimo Cialente e il provveditore Donato Carlea hanno dato la loro parola, garantendo che entro Agosto il polo umanistico verrà sistemato. Parecchi i “testimoni celebri” di questa promessa: il prefetto dell’Aquila Giovanna Maria Iurato e l’assessore comunale alle Politiche Sociali Stefania Pezzopane. Conclusa la conferenza le due cantanti hanno fatto un giro tra ciò che resta del centro storico dell’Aquila, non prima però di aver risposto alle domande dei giornalisti e di aver fatto foto e autografi per tutti i riconoscenti sostenitori accorsi alla manifestazione.
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