Il sit in istantaneo organizzato da “The Bicycle Theory”, progetto ideato da un gruppo di studenti della Facoltà di Psicologia di Padova
PADOVA. Un centinaio di persone hanno partecipato oggi pomeriggio al Flash Mob in centro, evento organizzato da “The Bicycle Theory”, progetto ideato da un gruppo di studenti della Facoltà di Psicologia di Padova.
Ragazzi e ragazze si sono ritrovati, dopo il tam tam via Facebook e Twitter (#salvaciclisti) in piazza delle Erbe e hanno creato un “prato” con le loro biciclette. Lo scopo è sensibilizzare l’amministrazione e i padovani perché Padova diventi una città a misura di bici.
«Abbiamo cercato di costruire questo progetto a partire da diverse attività » è scritto nel volantino «la creazione di volantini provocatori posti sulle macchine che invadono di fatto i luoghi destinati alle biciclette; l’analisi dei punti critici delle piste ciclabili, dove esse sono inadeguate, danneggiate o mancano completamente».
«Viviamo e viaggiamo tutti i giorni in questa città» conclude il documento «siamo convinti che Padova possegga tutte le potenzialità necessarie per svilupparsi in questa direzione. Molte città europee possono fungere da modello, numerose sono le persone che già da tempo sono in movimento (#salvaciclisti, yes we bike, campagna del Times a Lomndra Flash Mom Roma 2012, campagna del mattino di Padova, campagna di Legambiente».