Aperte le iscrizioni al corso rivolto a laureati in medicina e psicologia, in sociologia e in teologia. Obiettivo: fornire gli strumenti per la cura dei malati nell'ultima fase dell'esistenza di Christian Giorgio
Una campagna di solidarietà contro l' X - fragile
C’è tempo fino all’8 novembre per iscriversi al master di primo livello su “La cura alla fine della vita”, organizzato dal dipartimento di Geriatria, neuroscienze e ortopedia del Policlinico Gemelli. Obiettivo dei corsi, rivolti ai laureati in medicina e professioni sanitarie, in psicologia, in sociologia e in teologia, sarà quello di fornire agli operatori sanitari e non solo gli strumenti necessari ad affrontare la cura delle persone nell’ultima fase della loro vita.
«Noi medici siamo programmati per guarire - spiega Flavia Caretta, coordinatore didattico del master - non per accompagnare il paziente alla morte. Questa viene spesso vissuta come una sconfitta, un fallimento personale. Eppure, in particolare nel fine vita, si è interpellati proprio nell’aspetto più profondo e cruciale dell’arte medica». Al di là del sapere scientifico e tecnologico, sottolinea infatti Caretta, «la medicina si attua nell’ambito della relazione e della comunicazione. Con questo master - conclude - si propone una prospettiva che, oltre a considerare i medici e più in generale gli operatori delle professioni sanitarie, abbracci a 360 gradi il paziente mai disgiunto dal suo contesto familiare».
Il master, diretto da Roberto Bernabei, a capo del dipartimento di Geriatria della Cattolica di Roma, e organizzato in collaborazione con la Società italiana di Gerontologia e geriatria, l’Istituto internazionale di Teologia pastorale sanitaria “Camillianum”, l’associazione Medicina Dialogo Comunione, le onlus Chiara Lubich per la Pneumologia e Maruzza Lefebvre D’Ovidio, ha durata annuale per 60 crediti complessivi ed è articolato in sette aree tematiche: area clinica, psicologia e spirituale, relazionale, organizzativa-assistenziale, etica e legislativa, teologico-liturgica pastorale e area culture e religioni. Le lezioni si svolgeranno a Roma nelle aule della facoltà di Medicina della Cattolica e nell’Istituto di Teologia pastorale sanitaria “Camillianum”, e a Treviso presso il Centro Studi Achille e Linda Lorenzon.
Per informazioni: Flavia Caretta, tel. 06.30154916, flavia.caretta@rm.unicatt.it.
5 ottobre 2012