Di ruolo all’infanzia. Come poter insegnare nella secondaria con …

Ciao, sono un’insegnante di scuola dell’infanzia di ruolo e ho una laurea in Psicologia con indirizzo dello sviluppo e dell’educazione, volevo sapere se ho la possibilità di insegnare nella scuola secondaria di II grado e se sì cosa devo fare. grazie della gentilezza

Lalla - gent.ma Rosanna, premetto che non è facilissimo riuscire a raggiungere l’obiettivo di cui parli. Innanzitutto bisogna accertarsi che il tuo titolo sia valido per l’insegnamento e decidere quindi a quale classe di concorso puoi accedere (puoi controllare attraverso questo link del ministero). Se non ci sono dubbi sul piano di studi, potrai accedere alla classe di concorso A036

Filosofia, psicologia e scienze dell’educazione

Per poter accedere all’insegnamento, nel tuo caso, ci sono sostanzialmente solo due strade.

Una è quella di iscriverti, quando sarà pubblicato l’apposito decreto, nella III fascia delle Graduatorie di istituto (qualora tu fossi iscritta nelle graduatorie ancora valide per il triennio 2011 2014 il Miur ha disposto il reinserimento dei docenti di ruolo ).

Qualora ricevessi da tale graduatoria un incarico annuale potresti usufruire per 3 anni dell’art. 36 del CCNL

Esso infatti permette, ai docenti già in ruolo, di “accettare rapporti di lavoro a tempo determinato in un diverso ordine o grado d’istruzione, o per altra classe di concorso, purchè di durata non inferiore ad un anno”.

L’art. 36 del CCNL

"ART. 36 – CONTRATTI A TEMPO DETERMINATO PER IL PERSONALE IN SERVIZIO

1. Ad integrazione di quanto previsto dall’art. 26, il personale docente può accettare, nell’ambito del comparto scuola, rapporti di lavoro a tempo determinato in un diverso ordine o grado d’istruzione, o per altra classe di concorso, purchè di durata non inferiore ad un anno, mantenendo senza assegni, complessivamente per tre anni, la titolarità della sede.

2. L’accettazione dell’incarico comporta l’applicazione della relativa disciplina prevista dal presente CCNL per il personale assunto a tempo determinato, fatti salvi i diritti sindacali"

Si tratta in linea generale, di una prospettiva molto difficile, in quanto riuscire ad avere un incarico annuale da III fascia delle graduatorie di istituto, non è molto semplice (dipende comunque dalla provincia in cui sei inserita e dal numero di supplenze che si verranno a determinare).

L’altra prospettiva è più a lungo termine ed anche più impegnativa.

Ossia, conseguire l’abilitazione. Il percorso dovrebbe essere quello del TFA (Tirocinio formativo attivo) ordinario (non appena sarà nuovamente attivato), al quale si accede per selezione (il corso, a frequenza obbligatoria, dura un anno).

L’abilitazione ti permetterà il passaggio nella II fascia delle graduatorie di istituto, ma anche la possibilità di richiedere il passaggio di ruolo, qualora lo desiderassi.

Open all references in tabs: [1 - 3]

Leave a Reply