Come uscire dalle crisi psicologiche senza paura

L’AQUILA. Domani alle 18, nella sala polivalente del Centro celestiniano, si terrà un incontro con Armando Ingegnieri, fondatore della Psicologia del secondo cervello, e Sarah Todd, responsabile della Comunicazione della psicologia del secondo cervello. Nel corso della conferenza si parlerà dei disturbi e dei disagi della psiche e del comportamento, alla luce della nuova visione dell’individuo e della psiche del secondo cervello.

«I disturbi e i disagi della psiche», sostengono i promotori dell’iniziativa, «intralciano le relazioni e sono spesso fonte di problemi nel quotidiano, sia per chi ne soffre sia per chi deve aiutare o sostenere. Oggi sappiamo che i disturbi psicologici e comportamentali originano nella mente del cervello delle viscere, dalla neuroscienza definito secondo cervello. L’argomento introduce una visione allargata che permette di capire il ruolo portante della mente del secondo cervello nei disturbi e nei disagi dell’individuo e nelle relazioni di ogni tipo e di comprendere come poter agire per migliorare concretamente le situazioni in atto. Questa nuova visione della psiche, che fornisce strumenti pratici anche ai non addetti ai lavori, ha dato vita a un metodo terapeutico oramai ben consolidato in grado di sciogliere le cause di questi disturbi anche in casi molto difficili, come in quelli di tossicodipendenza, bipolarismo, depressione,

fobie, attacchi di panico, aggressività, violenza, auto-isolamento e così via, in quanto scioglie i blocchi e i traumi registrati nella memoria emotiva del secondo cervello, il luogo dove vengono registrati tutti gli eventi della vita in chiave emotiva».

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