Classifica Censis 2012: per studiare Psicologia è meglio scegliere …

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La migliore facoltà di Psicologia si trova all’Università di Bologna: lo sostiene la classifica Censis-Repubblica 2012, che, al pari del 2011, riconferma l’ateneo emiliano come il primo nella graduatoria per quanto concerne l’offerta di corsi di laurea triennali e specialistici in questo settore. La votazione media registrata, 98 punti, deriva da una pagella ottima, frutto di elevati livelli ottenuti in produttività e rapporti internazionali (110), ma anche nella didattica (93 punti), mentre un aspetto critico è costituito dalla ricerca (solo 79 punti).

Al secondo e terzo posto si collocano l’Università di Trento, con 95,5 punti, e quella di Torino, che guadagna una posizione in classifica rispetto allo scorso anno, riportando un punteggio medio pari a 88,5. Le seguono in graduatoria le università di Padova, Milano-Bicocca, Trieste, Parma, Firenze e la Facoltà di Psicologia 2 della Sapienza di Roma.

Le ultime nella classifica Censis 2012 delle facoltà di Psicologia sono la Seconda Università di Napoli, la facoltà di Psicologia 1 della Sapienza di Roma e l’Università di Chieti.

L’identikit del laureato in Psicologia. L’indagine di Almalaurea condotta sui laureati di primo livello nel 2011 conferma una presenza maggioritaria di studentesse (che costituiscono l’82,3 per cento del totale), con alle spalle studi superiori scientifici (il 34,1 per cento), classici (19,4 per cento), tecnici (12,8 per cento) o di altro genere (il 33,7 per cento). Una buona parte degli studenti riesce a sostenere gli esami in tempo (il 42,4 per cento), anche se numerosi sono i fuoricorso (38 per cento circa).

Sbocchi professionali. Il possesso di una laurea in Psicologia consente di operare come libero professionista, di inserirsi nel Servizio Sanitario Nazionale oppure all’interno di aziende pubbliche e private in qualità di esperto per la selezione, formazione e gestione del personale, o addetto all’orientamento. Da non sottovalutare sono poi le possibilità di intraprendere la carriera di ricercatore presso università e centri specializzati, oppure di insegnante nelle scuole superiori.

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