Centralinisti delle chiamate di emergenza a rischio stress post …

Centralinisti delle chiamate di emergenza a rischio stress post-traumatico

I centralinisti addetti alle chiamate di emergenza soffrono di stress emotivo e in molti casi presentano sintomi di Stress Post-Traumatico (PTSD).

Lo dimostra uno studio condotto da un team della Northern Illinois University pubblicato sul Journal of Traumatic Stress. Lo studio rivela che l'esposizione diretta a eventi traumatici non è necessaria per portare a disturbi post-traumatici. La ricerca ha analizzato le risposte di 171 centralinisti del 911 e del 999, attualmente in servizio di 24 Stati Usa.

La maggior parte del campione era di sesso femminile e di etnia caucasica, con un'età media di 38 anni e con più di 11 anni di servizio. "Di solito - ha detto Michelle Lilly, ricercatrice della Northern Illinois University - i disturbi psicologici post-traumatici sono associati a lavori di emergenza effettuati in prima linea, per esempio quello degli agenti di polizia, dei vigili del fuoco o di veterani".

"Di solito le ricerche - ha continuato - hanno considerato i legami tra disturbi e lo stress emotivo vissuto sulla scena di un evento traumatico. Questo è il primo studio sui centralinisti addetti a chiamate di emergenza, che vivono sì il trauma ma solo indirettamente".

I risultati della ricerca hanno dimostrato che i livelli di stress riportati dai centralinisti è stato molto elevato, arrivando a una media del 32 per cento delle chiamate. Il 3,5 per cento del campione ha riferito sintomi così gravi da ricevere una diagnosi di Disturbo Post-Traumatico da Stress.

"La nostra ricerca è il primo studio a rivelare l'entità del disagio emotivo vissuto da un centralinista di emergenza in servizio. I risultati - ha concluso la ricercatrice - mostrano la necessità di fornire a questi lavoratori il sostegno attualmente previsto per i colleghi in prima linea, a partire dalle attività di formazione".

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