Il seminario nasce con lo scopo di mettere a fuoco gli elementi che portano a “far soffrire” la fascia di popolazione anziana fragile. Troppo spesso l’anziano è visto nella sua dimensione di malattia organica e la sofferenza è attribuita proprio all’aspetto delle malattie fisiche che accompagnano l’ultima età della vita. In realtà quando parliamo di sofferenza nell’anziano bisogna che ci focalizziamo su una dimensione più vasta e complessa, molto più ampia degli aspetti correlati alle malattie fisico-organiche che rappresentano, in verità, solo una parte dell’esperienza umana quando giunge all’ultimo stadio della vita.
Sofferenza è dunque qualcosa che va aldilà del corpo e riguarda la persona nel suo insieme. Ecco perché nel seminario sono chiamate a contribuire professionalità molto diverse che provano a guardare e a leggere l’uomo anziano e fragile nella sua totalità. Un filosofo, un medico e uno psicologo durante il seminario cercheranno di delineare le differenti sfaccettature di tale complessa e sfuggente realtà che accompagna molto esso l’età anziana, tempo di bilanci e di fragilità.
Introduce:
Marco Trabucchi
Professore di Psicofarmacologia, Tor vergata, Roma, Presidente Associazione Italiana Psicogeriatria - AIP, Direttore Gruppo Ricerca Geriatrica, Brescia
Relatori:
Eugenio Borgna
Docente di clinica delle malattie nervose e mentali, Clinica Psichiatrica, Università Statale di Milano; Primario emerito del Servizio psichiatrico, Azienda ospedaliera Maggiore della Carità, Novara.
Romano Madera
Professore di Filosofi a morale e di Pratiche filosofi che, Università Bicocca, Milano.
Mariateresa Maiocchi
Professore di Psicologia clinica, Direttore del Servizio di Psicologia clinica, Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano.
Chair:
Elena Marta
Professore di Psicologia sociale e di comunità, Direttore del Master in Psicogeriatria, prospettiva clinica e comunitaria.
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