[video] E TU COME INVESTITORE TI SENTI PIÙ “GERMANIA” O …

 

1 a 7. I giocatori della Nazionale Tedesca hanno battuto in semifinale con 6 gol di scarto i padroni di casa e favoriti giocatori della Seleçao brasiliana. Incredibile, no? Una figuraccia veramente mondiale per i verdeoro. Ma il calcio tedesco vale 6 volte quello brasiliano? Sicuramente no ma l’altra sera si è verificato un qualcosa che ha molto a che fare non solo con lo sport ma con la psicologia. I giocatori brasiliani sono andati in completo tilt.

Già: la testa conta più dei piedi, anche nel pallone.

E quanto conta il giusto approccio mentale per un risparmiatore, trader o investitore?

Molto, anzi moltissimo. Più spesso della tecnica o della strategia dimostra sempre più la finanza comportamentale.
Fra un investitore di successo e uno di insuccesso la differenza è spesso data non tanto dall’accesso ai mercati, dalle condizioni dei broker o dalle strategie seguite ma dalla componente psicologica.

Come insegna questo video (che qui puoi vedere in versione trailer di pochi minuti per farti un’idea e poi accedere gratis) c’entra molto, anzi moltissimo.

Vi sembrano esagerate questa considerazioni?

E che cosa direste di fronte a 2 investitori che ricevono nel corso degli anni gli stessi segnali con uno che li replica tutti e ottiene un rendimento del +100% mentre l’altro dopo pochi mesi smette di seguirli e chiude il bilancio in modo negativo con un bel -20% ?

E di quei risparmiatori che a ogni discesa dei mercati si lasciano trasportare dall’emotività, preoccupati ogni volta che stia arrivando l’apocalisse finale, e cercando di apportare delle correzioni peggiorano nel tempo solo la situazione, lasciandosi guidare dalla paura e non dalla ragione?

Non è un caso teorico ma in questi anni come SoldiExpert SCF possiamo portare molti casi concreti di risparmiatori che si sono persi per strada (nell’azionario è facilissimo se si è emotivi e si stanno a sentire tutte le campane) e come da anni peraltro dimostrano gli studi della società di ricerca Dalbar.

Che ogni anno dimostrano come l’investitore medio americano (e quello europeo o italiano non è certo migliore) a fronte di un rendimento per esempio nell’ultimo ventennio dell’indice azionario Usa SP 500 composto dell’8,2% ha in realtà ottenuto in media poco più della metà: il 4,3% l’anno.

E questo gap in negativo è dovuto in buona parte al fatto che anche nell’investimento passivo (e figuratevi in quello attivo…) l’investitore tipo ci mette la mani (e non solo), lasciandosi trasportare come un birillo dalla paura, dalle emozioni e dall’avidità: pere esempio in fasi di discesa e caduta dei mercati tende a disperarsi  e prendere decisioni d’istinto che spesso fanno a pugni con un approccio ragionato ai mercati che è l’unico che consente nel tempo di ottenere risultati significativi.

La conoscete anche voi questa storia, no? E cosa c’entra con lo sport e l’investimento vi domanderete?

 

roberta-rosso-gaziano

Roberta Rossi con Lorenzo Marconi e Giacomo Leone

Perché anche l’atleta è sottoposto a uno stress psicologico fortissimo come spiegano in questa conferenza che si è tenuta all’ITForum 2014, ideata da Lorenzo Marconi , moderata da un grande giornalista sportivo come Luca Corsolini e con la partecipazione come relatori oltre che di Lorenzo Marconi, del noto formatore e coach Roberto Re, di Roberta Rossi, consulente finanziario indipendente e responsabile della divisione Consulenza Personalizzata di SoldiExpert SCF, di Giacomo Leone (già primatista italiano della maratona e vincitore della maratona di New York) e Giovanni Zibordi, trader e blogger.

E anche quando si parla di atleti professionisti, calciatori o tennisti, giocatori di golf o basket e grandi campioni la differenza non sta solo nel gesto tecnico ma soprattutto nella capacità di saper guardare all’obiettivo, visualizzarlo, avere una strategia e seguirla senza perdersi per strada o farsi condizionare troppo dagli eventi negativi come insegna la celebre frase di Michael Jordan, uno dei più grandi cestisti della storia mondiale.

Michael Jordan “Nella mia carriera ho sbagliato più di novemila tiri. Ho perso quasi trecento partite. Trentasei volte i miei compagni mi hanno affidato il tiro decisivo e l’ho sbagliato. Nella vita ho fallito molte volte. Ed è per questo che alla fine ho vinto tutto.”  Michael Jordan

Come anche insegna l’intervista a due campioni come Giacomo Leone e Stefania Passaro pubblicata qualche settimana fa (vedi link ) l’importante per un atleta di successo come un investitore non è
inseguire la performance nel breve termine e puntare tutto su una partita, ma vincere il campionato. E come un investitore consapevole e accorto sa che non potrà vedere solo operazioni in guadagno e che le fasi di discesa sono inevitabili anche lo sportivo professionista sa che bisogna sapere convivere anche con le possibili sconfitte o errori che vanno accettati e fanno parte di qualsiasi carriera. Anche del più grande campione dello sport.

 

“E investire bene ha molto a che vedere con la padronanza e la consapevolezza di sé, con l’autodisciplina e il saper mettere in prospettiva gli eventi –spiega- l’ex cestista della Nazionale Italiana Stefania Passaro – tutte cose che lo sport insegna”.

O come ha spiegato Giacomo Leone, ultimo europeo ad aver vinto la maratona di New York dopo la sua storica vittoria nel 1996: “E’ tutta una questione di testa. Devi conoscerti molto bene se vuoi vincere. Nella maratona per esempio devi imparare a rallentare la corsa quando stai bruciando troppo calorie. Se no al trentesimo chilometro sei finito. E ci sono ancora 12 chilometri al traguardo. L’importante è arrivare a fine corsa, non essere il primo al trentesimo chilometro. Vale anche per chi investe”.

robertorejessicarossi

Il mental coach Roberto Re e la medaglia d’oro olimpica e primatista mondiale Jessica Rossi nel tiro a volo

Guardatevi il trailer di questa conferenza (dura pochissimi minuti) e se l’argomento vi interessa come speriamo godetevi tutta la conferenza molto interessante e a tratti divertente con le preziose lezioni di un grande formatore e motivatore come Roberto Re, autore del best seller “Leader di te stesso” e del lavoro straordinario che ha fatto con un’atleta come Jessica Rossi, primatista mondiale olimpica con 99 centri su 100 e vincitrice della medaglia d’oro alle Olimpiadi di Londra nella disciplina del tiro a volo.

Merito certo di un’atleta eccezionale, ma anche un risultato ottenuto grazie al sapiente uso della leva psicologica e motivazionale di vincere la gara ancora prima di iniziarla, programmandola e visualizzandola passaggio dopo passaggio fino all’oro olimpico sul collo.

E con la giusta preparazione, leva psicologica e motivazionale i relatori di questa conferenza spiegano come anche nel mondo degli investimenti la strategia è certo importante ma conta (e non è affatto secondaria come spesso spieghiamo ai nostri lettori di MoneyReport.it e clienti di SoldiExpert SCF) poi la capacità di replicare con disciplina e perseveranza i segnali (accettando anche quelli che non vanno a buon fine senza scoraggiarsi e abbandonare il campo di gara).

Buona visione!

 


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