viaggio nell’università

Il direttore Giannino Del Sal è a capo del dipartimento di Scienze della Vita (Dsv), una realtà di rilievo dell'ateneo triestino: 500 iscritti annui per un raggio di materie che vanno dalla biochimica alla psicologia.

Direttore, come nasce il dipartimento?

Nasce nel 2008 dalla fusione di quattro Dipartimenti storici: Biochimica Biofisica e Chimica della Macromolecole; Biologia; Fisiologia e Patologia; Scienze Biomediche. Anticipammo di fatto il processo di accorpamento imposto poi dalla legge Gelmini. Nel 2012 il Dsv ha incorporato anche Psicologia. L'attività didattica è stata ereditata dai corsi di studi in Scienze naturali e in Scienze biologiche della storica facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali, e dalla facoltà di Psicologia.

Come si struttura l'offerta didattica?

Si sviluppa su tre differenti percorsi formativi che partono da un corso di laurea triennale e sono centrati sui tre diversi ambiti della biologia molecolare e biomedicina, della biologia ambientale e della psicologia. Importante da sottolineare, in particolare, è l'unicità in Regione dei corsi relativi all'area biologica e psicologica. Il ciclo formativo in area biomolecolare-biomedica parte dal corso di Laurea interclasse in Scienze e Tecnologie Biologiche che offre una solida preparazione sia teorica sia applicata e si dirama in tre Lauree magistrali a vocazione internazionale, che sviluppano temi specifici e di avanguardia vantando docenti di ottimo livello: Genomica funzionale; l'International Master Degree in Neuroscience (in inglese, in collaborazione con la Sissa); Biotecnologie mediche.

L'area della biologia ambientale?

È un percorso a spiccata interdisciplinarietà. Parte dal corso di laurea in Scienze e tecnologie per l'ambiente e la natura, gestito congiuntamente con i dipartimenti di Matematica e Geoscienze e Scienze Chimiche e Farmaceutiche. Con questa laurea si può accedere alla laurea magistrale in Biologia ambientale che forma professionisti con competenze specialistiche nel campo dell'analisi, del biomonitoraggio e della gestione ambientale.

E l'ambito psicologico?

Il percorso in ambito psicologico offre agli studenti un ciclo completo di formazione per la professione di psicologo aggiornando costantemente i contenuti dei propri insegnamenti allo sviluppo delle conoscenze sul sistema mente-cervello. Il percorso inizia con una laurea triennale in Scienze e Tecniche Psicologiche con due modalità didattiche, una convenzionale, in aula e nei laboratori, e una via web per studenti lavoratori, e si completa con la laurea magistrale in Psicologia. Inoltre, il Disv è coinvolto nella gestione congiunta delle lauree a ciclo unico in Farmacia e chimica e Tecnologie farmaceutiche con il dipartimento di Scienze chimiche e farmaceutiche.

Il percorso post laurea?

Proponiamo tre dottorati che rispecchiano i tre ambiti fondamentali della ricerca del dipartimento: Biomedicina molecolare, Ambiente e Vita, Neuroscienze e Scienze cognitive. Inoltre, offriamo una scuola di specializzazione in Neuropsicologia e Scienze Cognitive e un Master internazion.

Gli studenti poi trovano lavoro?

Secondo Almalaurea, più del 90% dei laureati ha partecipato a una attività di formazione dopo la laurea e il tasso occupazionale a 5 anni è dell'85-88%.

(12- Segue. Le puntate precedenti sono state pubblicate il 23 e 30 maggio e il 4, l'11, il 18 e il 25 giugno, il 2,  il 9, il 16, il 23 e 30 luglio)

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