CRONACA

Per tutto il mese di maggio Psicommunity porta anche a Bologna conferenze, seminari e colloqui per indagare la società e il suo stato di salute. Un gruppo di professionisti pronti a rispondere alle domande dei non addetti ai lavori

di VITTORIA MASCHIETTO

Maggio si apre all’insegna dei seminari informativi di Psicommunity. Invitati sono studenti, docenti, ma anche e soprattutto non addetti ai lavori, che potranno partecipare gratuitamente in varie regioni d’Italia. il MIP, infatti, vole essere diretto e riservato alle comuni persone e non specificatamente a chi opera nell’ambito della ricerca psicologica. I temi dibattuti nel MIP (maggio di Informazione Psicologica) saranno vari, tutti appartenenti alla sfera della psicologia, della psicoterapia. L’obiettivo sarà quello di affrontare i difficili equilibri della vita e della gestione familiare, del rapporto di coppia, per discutere e riappropriarsi della propria energia psichica, per cercare un ritrovamento di sé, fuori dall’ansia, dalle preoccupazioni e dallo stress lavorativo.

L’iniziativa, presente dal 2008, punta anche quest’anno alla promozione di colloqui gratuiti, nei quali i singoli utenti potranno rivolgersi ad uno psicologo professionista, in un incontro orientativo rispetto alla propria vita e al proprio percorso, per affrontare ogni tipo di stato d’animo e psicologico. Bologna e la provincia ospiteranno un vasto programma di eventi, che si articoleranno lungo i giorni di maggio a partire dal 2, fino al 31: sarà possibile, prenotandosi per tempo, partecipare gratuitamente a incontri pubblici, seminari, conferenze, o come già anticipato, prenotare un incontro con uno psicologo (si possono visualizzare i professionisti aderenti all’iniziativa direttamente nella pagina www.psicologimip.it/psicologimip.asp).

Indicativi

gli argomenti specifici di conferenze e seminari, che spaziano da tematiche più strettamente legate all’universo familiare (“Crescere genitori: una nuova nascita. Accompagnare i figli adolescenti a trovare un posto nel mondo”), all’indagine di sé, della malattia (“Perché ci ammaliamo? Il significato e il senso della malattia, collaborare alla propria guarigione”), coinvolgendo anche la riflessione su pratiche di rilassamento che mettono al centro l’uso del corpo (“La cura della depressione e dell’ansia: psicoterapia abbinata a tecniche di yoga, training autogeno”). l primo evento si svolgerà in via Pietralata 58/60 (nel quartiere di Saragozza), il 2 maggio, nella Sala Cenerini, con un momento inaugurale, nel quale sarà presentata nel dettaglio l’iniziativa; il programma a partire dal 5 maggio è disponibile sul sito ufficiale del MIP (www.psicologimip.it). Per tutte le date è richiesta la prenotazione online.