Bologna, 2 settembre 2013 - SI PARTE. L’esordio è affidato ai corsi di laurea della scuola di Psicologia e Scienze della Formazione: oggi alle 9 nella sede di via Filippo Re. Ma non solo. Tornano sui banchi stamattina anche le aspiranti matricole dei corsi di laurea della scuola di Ingegneria e Architettura. Prende il via così una settimana fitta di scadenze e decisiva per le prove di ammissione ai corsi universitari ad accesso programmato dell’Alma Mater per l’anno Accademico 2013-2014. Quei test che dopo le polemiche e lo stop dei mesi scorsi, inizialmente infatti erano programmati per luglio, riaprono la stagione delle selezioni tra i neodiplomati che ambiscono frequentare i corsi di laurea a numero chiuso.
Dopo l’esordio di oggi, domani tocca a Medicina veterinaria: gli iscritti alla prova sono 825, 125 in più rispetto allo scorso anno, e si contenderanno 90 posti (più dieci per i cittadini non comunitari).
Mercoledì, invece, i padiglioni della Fiera apriranno le porte a più di tremila studenti per il test di ammissione ai corsi di laurea delle professioni sanitarie. Stando ai dati raccolti fino ad ora, e pubblicati sul portale della Scuola, il corso più ambito sotto le Due Torri è quello di Fisioterapia, seguono Infermieristica e Ostetricia.
GLI ASPIRANTI camici bianchi dell’Alma Mater, invece, staranno con il fiato sospeso fino a lunedì prossimo: il test d’ammissione alle lauree in Medicina e chirurgia e Odontoiatria è in programma il 9 settembre in Fiera. Gli iscritti quest’anno sono 3.021, 273 in più rispetto ai 2.748 dell’anno scorso. I posti disponibili a Medicina sono 400 (riservati a cittadini comunitari) e 40 per i cittadini stranieri residenti all’estero. I futuri architetti, invece, si cimenteranno con il test il 10 settembre, nella sede di Cesena: 246 iscritti per 100 posti.
Le principali novità di quest’anno sono due: la graduatoria nazionale per i test di ammissione a Medicina e Chirurgia, Odontoiatria, Veterinaria e Architettura, e il ‘bonus maturità’. Va da 1 a 10 punti che vengono assegnati ai neodiplomati che abbiano riportato un voto di almeno 80/100 all’esame di maturità, ma solo se il voto risulta superiore a quello dell’80% dei propri compagni di classe.
A Bologna la tassa di iscrizione ai test è uguale per tutti i corsi: si pagano 60 euro.
Emanuela Astolfi
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