Il professor alberto freddi

di Re.Te.

È scomparso all’età di 73 anni il professor Alberto Freddi, neurologo e fisiatra, primario per oltre 25 anni del servizio di riabilitazione del Santa Maria di Terni e direttore del dipartimento di neuroscienze. Il professor Freddi, stimato da colleghi e pazienti, era noto anche per la sua attività nell’ambito letterario e in quello giornalistico. A ricordarlo, fra gli altri, è David Lazzari, responsabile del servizio di psicologia dell’ospedale di Terni.

Il ricordo «Il professor Freddi – racconta David Lazzari – è stato un appassionato studioso in campo medico e un valente autore in campo letterario ed artistico. Ha pubblicato decine di libri di medicina ma anche commedie, romanzi e testi teatrali. Lo ricordiamo come convinto fautore della presenza della psicologia in ospedale, del suo ruolo nella cura delle persone malate, un amico degli psicologi e soprattutto delle persone che soffrono». Un percorso vissuto a lungo insieme: «era con noi all’inizio di questo percorso nel 1992 – ricorda il dottor Lazzari – ed era con noi lo scorso anno, nel 2012, quando abbiamo celebrato i vent’anni di psicologia in ospedale con un evento di musicoterapia. Il professor Freddi fece in quell’occasione l’ennesimo competente intervento, con la passione di sempre».

Passione per la letteratura Laureatosi nel 1964 in medicina e chirurgia presso l’università degli studi di Roma, Alberto Freddi si era poi specializzato, con il massimo dei voti, in clinica delle malattie nervose e mentali e in fisiatria. La sua sensibilità e la passione per l’arte letteraria lo avevano portato a pubblicare numerosi testi teatrali, radiodrammi – diffusi anche dalla Rai – commedie musicali e romanzi.

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