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TECNOLOGIA E PSICOLOGIA: DIPENDENZA DA SHOPPING ONLINE

Ebbene sì, si tratta di una vera e propria dipendenza. 
Dedicarsi allo shopping online sfrenato può portare allo sviluppo incontrollato di fenomeni comportamentali di tipo compulsivo, ad isolamento e a manifestazioni depressive anche gravi. 
La momentanea sensazione di appagamento ed eccitazione, legata all'acquisto effettuato o - di contro - la sensazione di frustrazione o successivo senso di colpa, possono trascinare i soggetti interessati in un baratro infinito di dipendenza, difficile da combattere - così come qualsiasi altra tipologia di dipendenza conosciuta. 
La presidente dell'Eurodap - la dottoressa Vinciguerra - è stata intervistata a riguardo, in seguito alla creazione di uno studio scientifico su individui dediti alla pratica dello shopping online, tutti uomini e donne in età compresa tra venti e cinquant'anni. 
Stando ai risultati ottenuti, gli uomini tendono a prediligere viaggi o acquisti sportivi e tecnologici, mentre le donne puntano di più all'abbigliamento o agli accessori di uso personale. Dipendenza da
shopping online
Gran parte degli interessati ha dichiarato di provare maggior soddisfazione con lo shopping online piuttosto che quello tradizionale, soprattutto per l'enorme divario dei costi esistente. 
L'eccitamento avvertito nel corso dello shopping online è paragonabile alla sensazione provocata dall'abuso di droghe, in quanto stimola una maggior produzione di dopamina da parte dell'organismo - ossia l'ormone che alimenta sensazioni emotive profonde, quali appagamento personale o soddisfazione. 
Ed è proprio da queste sensazioni che dovremmo imparare a difenderci, in modo da non lasciarci soggiogare dall'influenza emotiva di tale dipendenza.
Insomma, cadere nella rete dello shopping online è pericoloso almeno quanto lasciarsi andare ad altre dipendenze universalmente riconosciute, quali alcool e droghe.  
Attenzione e parsimonia sono senz'altro le parole chiave per evitare simili problemi!

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