Successo dell’XI Seminario “Psicologia, arte, letteratura” organizzato …

image

 

 

 

 

Successo dell’XI Seminario Internazionale Interdisciplinare CISAT di Psicologia, Psicoterapia e Letteratura di Napoli. Si è svolto nei giorni scorsi (3-6 luglio) presso l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici e presso la storica Sala "G. D'Annunzio" dell’Istituto Italiano di Cultura con l’adesione della Presidenza della Repubblica. L’ha diretto lo scrittore ed editore prof. Roberto Pasanisi, italianista e poliglotta, direttore del suddetto Istituto, docente in prestigiose Università estere, plurilaureato, con laurea anche in Psicologia Clinica, fondatore e direttore del Premio "Nuove Lettere" e dell'omonima rivista, del Libero Istituto Universitario per Stranieri "F. De Sanctis" (LIUPS), del Laboratorio di scrittura creativa (CSC), della Scuola Politica "Guido Dorso" e di altre attività, volte tutte a finalità etico-sociali, oltre che letterario-culturali, fondamentali e necessarie nel nostro tempo disancorato e di pericolose collusioni. Il Seminario, con tema “Psicologia, arte, letteratura”, ha visto la presenza di psichiatri e arteterapeuti, di artisti e letterati, di studiosi in vari ambiti, dal filosofico allo psicologico, al sociologico. Tutti hanno offerto relazioni di alta qualità, parlato taluni anche di esperienze personali, e i dibattiti seguiti sono risultati interessanti e fruttuosi. Sapientemente strutturato e impreziosito da dotti e puntuali riferimenti, come sempre, l’intervento del prof. Roberto Pasanisi incentrato quest’anno sull'arteterapia come psicoterapia e psicologia clinica. Presidente del Seminario è stata la prof.ssa Antonietta Benagiano (poetessa, scrittrice e saggista pugliese), la quale ha parlato brevemente del narcisismo, della conseguente rabbia con furore e ira per frustrazione, pericolo per il narcisista e per gli altri, non solo quelli ritenuti causa di frustrazione. Si è, in particolare, soffermata sul fenomeno in crescita, sul narcisismo oggi definito "democratico" per la sua ampiezza. Ha accennato anche alle varie scuole di pensiero, alla "trappola della tecnologia" individuata da Alexander Lowen, al forte impatto della rete sulla psiche, all'ossessione della foto perfetta evidenziata dallo psichiatra David Veale, concludendo con le riflessioni di Tim Barners-Lee, fondatore del web. In relazione agli effetti devastanti del narcisismo, ha letto infine un suo brano di prosa intitolato "Il camice", dove l'ipertrofico ego del protagonista, non sopportando la diminutio, si corazza dentro se stesso e si disumanizza. La parola è passata poi agli altri relatori (Giancarlo Carioti: “Premesse distintive al nesso piacere-potere”; Maria Angela Cernigliaro Tsouroula: “Approccio all’artista e all’uomo Nikos Engonopoulos”; Patrizia Gargiulo: “La mia esperienza di pittrice”; Maria Peruzzini: “Filosofia e arteterapia”; Franco Rotella: “Disegno adesso per tutti”; Pasquale Daniele Stivala: “La mafia è psicopatologia. La visione della Gruppoanalisi soggettuale”; Giovanni Teresi: “La poesia nelle intuizioni filosofiche e letterarie”; Luisa Tolisano: “La scrittura come medicina dell’anima”; Fausto Russo: “La competenza relazionale nelle professioni terapeutiche”) e taluni alla teoria hanno combinato la praxis attraverso la proiezione d'immagini. Relazioni tutte interessanti come le discussioni seguite a ciascun intervento.  Un Seminario, quindi, dove ci si è reciprocamente arricchiti sul piano personale e professionale, dove interesse e attenzione non sono mai venuti meno nel numeroso pubblico presente. Nella foto (da sx). Antonietta Benagiano, Roberto Pasanisi e Maria Peruzzini.

Leave a Reply