STUDENTI RITARDI (E RIMEDI)

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Corriere della Sera

LA SAPIENZA

S e leggiamo i dati forniti da Alma Laurea relativi al MegaAteneo «La Sapienza», dove sono iscritti più di 140.000 studenti, si scopre che nel 2010 uno studente su tre si è laureato dopo i 27 anni, uno su quattro fra i 25 e i 26 anni e l' età media dei laureati è di 27 anni. Riguardo alla regolarità degli studi gli stessi dati mostrano che solo il 31% degli studenti è in corso, mentre il 29% ha un anno di ritardo, il 14% due anni, il 7% tre anni, il 4% quattro anni e il 13% più di cinque anni. Ritardi e difficoltà nel percorso universitario, che sono uno dei mali delle università italiane e non solo dell' Ateneo romani, hanno ragioni molto diverse, ad esempio fra gli iscritti alla Sapienza circa il 30% degli studenti proviene da altre Regioni con inevitabili problemi di inserimento per l' insufficiente capienza delle residenze universitarie. Anche le borse di studio sono state tagliate e in ogni caso non coprono le spese degli studi per cui molti studenti sono costretti a lavorare per mantenersi. Anche l' alta disoccupazione giovanile in Italia non incentiva gli studenti a laurearsi, nella ricerca del lavoro non ne verrebbero agevolati. Ma spesso intervengono anche fattori come il sovraffollamento in alcuni corsi oppure la mancanza di un adeguato sistema di tutoraggio che aiuti gli studenti nell' organizzare e pianificare il percorso degli studi. Vi sono infine fattori di tipo personale, come la difficoltà a scegliere un adeguato percorso di studi oppure un' incapacità ad organizzare lo studio o infine blocchi psicologici, stati di ansia e tensione che emergono non solo al momento dell' esame ma anche durante la preparazione. Gli effetti della riforma in via di attuazione ancora non si fanno sentire appieno. Intanto per rispondere ai problemi psicologici e di inserimento degli studenti sono stati creati nell' ambito della Sapienza in collaborazione con Laziodisu tre Centri di counselling psicologico, a cui si possono rivolgere gli studenti. In questi anni si sono rivolti al Centro centinaia e centinaia di studenti per richiedere un sostegno per il percorso universitario provenienti da tutte le Facoltà della Sapienza, da Lettere e Filosofia a Psicologia, ma anche ad Ingegneria e Giurisprudenza. Durante l' Anno Accademico settembre 2010-luglio 2011 circa 120 studenti si sono rivolti al Centro ed hanno usufruito di un percorso di consulenza psicologica con 4 consultazioni, a cui ha fatto seguito un incontro di follow-up dopo 3 mesi per verificare i risultati dell' intervento. In totale in questi 10 mesi sono stati effettuati circa 400 colloqui. La verifica di follow-up dopo 3 mesi ha messo in luce che l' intervento è stato efficace e la maggior parte degli studenti hanno proseguito gli studi in modo più adeguato, riconfermando l' importanza degli interventi di sostegno agli studenti che, come il Counselling, possono ridurre il ritardo o l' abbandono degli studi favorendo una maggiore efficienza dell' organizzazione universitaria. RIPRODUZIONE RISERVATA

Ammaniti Massimo

Pagina 1
(6 aprile 2012) - Corriere della Sera

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