«Signora Hinkle , lei per caso è pazza?»Miccolis espone ai …


ARTE

Per Senso Plurimo#3 la rassegna di arti visive
Acquerelli ispirati al film di John Waters

Pierpaolo Miccolis, nato a Noci nel 1985

LECCE - Secondo vernissage per Senso Plurimo#3 la rassegna di arti visive, a cura di Marinilde Giannandrea, offre per il terzo anno consecutivo uno spaccato della giovane arte pugliese. Venerd 23 marzo, alle 18.30, il foyer dei Cantieri Koreja ospita Signora Hinkle, lei per caso pazza? (ingresso libero), il nuovo lavoro del pugliese Pierpaolo Miccolis (in esposizione fino al 4 aprile 2012) con la sonorizzazione di Nico Murri. Alla presentazione, Alessandro Taurino, docente di Psicologia clinica presso l'Universit degli Studi di Bari discuter con l'artista e il pubblico su identit e genere.

la comicit surreale del film Serial mom, scritto e diretto nel 1994 da John Waters, uno dei pretesti che hanno sollecitato Pierpaolo Miccolis per la serie di opere proposte nella dimensione riflessiva e avvolgente del box. La classica storia di una famiglia apparentemente ordinaria, sconvolta dagli squilibri della madre che poi sfociano nella disperata follia da serial killer, diventa il punto di partenza per una riflessione sulla metamorfosi e sulle accezioni contemporanee di questo tema che ha sempre caratterizzato le arti visive. Animali o persone? Tra i misteri non risolti della psicologia dell’evoluzione esiste ancora quello legato alla costruzione del nostro io. Che sia la semplice conseguenza di una struttura genetica o piuttosto l’effetto di una serie di relazioni culturali, resta il fatto che l’enigma della nostra identit permane.

Un mistero che Pierpaolo Miccolis affronta con la delicatezza dell’acquerello, trattando senza alcun imbarazzo soggetti inquietanti che dilagano nelle variazioni cromatiche dalle molteplici sfumature. Le matrici sono lontane e vanno cercate nei bestiari medievali e nelle simbologie legate al tema dell’ibrido. L’indagine di Pierpaolo, sostiene Lorenzo Madaro, si caratterizza per attenzioni plurali, anche sotto il profilo prettamente tematico: stati di mutazione, profili incompiuti di esseri antropomorfi, bestiari contaminati con le recenti riflessioni, anche mediatiche, sulla clonazione e sulle problematiche connesse con la bulimia e l’anoressia. Le singole opere di Miccolis vivono una dimensione espressiva autonoma. Accostate per al resto della serie, sviluppano un’immagine totale da leggere in maniera corale, proprio perch i singoli pezzi vivono in una simbiosi continua che complessivamente favorisce una lettura percettiva unitaria.

Redazione online
22 marzo 2012
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