Sesso: come e da chi ottenere informazioni corrette

Con la collaborazione de la Professoressa Roberta Rossi, Presidente della FISS (Federazione Italiana di Sessuologia Scientifica), la Professoressa Chiara Simonelli, Presidente della Federazione Europea di Sessuologia, e il Professor Salvo Caruso, Past President FISS.

 

Non nascondiamoci dietro un dito. Anche nel nostro Paese, di sesso se ne parla tanto. In televisione, a lavoro, con gli amici, in famiglia e persino dal parrucchiere. Ma quanto nella maniera più adeguata? La Federazione Italiana di Sessuologia Scientifica (FISS) organizza un’intera settimana, dal 29 Settembre al 4 Ottobre, dedicata al benessere sessuale e patrocinata dal Ministero della Salute. L’obiettivo è diffondere una informazione corretta sul tema, troppo a lungo considerato un tabù. “La conoscenza della sessualità deriva dai messaggi trasmessi dai media, dai sentito dire, dai luoghi comuni e dalle conversazioni fra amici. Con l’iniziativa vogliamo che anche nel nostro Paese si diffonda la cultura del benessere e su come raggiungerlo. Non solo risposte e cura delle patologie. Ma anche consapevolezza”, spiega la Professoressa Roberta Rossi, Presidente della FISS .

 

Una questione di salute

 Slogan di questa prima edizione è “Pensiamo insieme al tuo benessere sessuale...”. E in effetti saranno gli stessi sessuologi, iscritti alla Federazione, ad offrire consulenze gratuite nei loro studi oppure organizzare conferenze sui vari aspetti della sessuologia insieme ad attesissimi sportelli d’ascolto nelle scuole superiori. Visto il recente aumento delle infezioni e malattie sessualmente trasmissibili anche in Italia, c’è bisogno di affrontare, con l’aiuto degli esperti professionisti, queste tematiche.

 

Sedute gratuite, per affrontare i disturbi della sessualità

Oggi i disturbi legati alla sessualità secondo le stime colpiscono 16 milioni di italiani. Insieme alle cure mediche, i pazienti possono riguadagnare la serenità grazie a un percorso di trattamento integrato. Spesso però il primo contatto può essere difficile. Per facilitarlo, durante la Settimana i consulenti sessuali e i sessuologi della FISS offriranno delle consulenze professionali gratuite in ogni regione italiana. Chi è interessato può collegarsi al sito della Federazione www.fissonline.it e in base alla città di residenza scegliere lo specialista fra i 160 che hanno aderito. “Erezione e eiaculazione precoce – ricorda la professoressa Rossi - sono i principali motivi per i quali la popolazione maschile decide di chiedere aiuto a uno specialista. Anche se negli ultimi anni sono triplicate le richieste d’intervento per il calo del desiderio sessuale. Per le donne, invece, il disturbo più lamentato è l’assenza dell’orgasmo durante il rapporto - continua -. Per colpa della scarsa informazione, non tutti sanno che è difficile ottenerlo nel coito senza una adeguata stimolazione del clitoride.  Altro problema sentito è il vaginismo, complici i tabù e gli stereotipi legati alla verginità e in generale alla sessualità femminile”.

 

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