Servizio di consulenza e mental training: il mio metodo di lavoro

"Allena la tua mente ad una miglior performance"

La psicologia dello sport è una scienza che studia come le abilità mentali e le caratteristiche personali dell’atleta influiscano sull’esecuzione della performance agonistica ed è poi attraverso il mental training, un insieme ben strutturato e consolidato di psico- tecniche, che lo psicologo collabora con i corridori per ottimizzare l’espressione delle proprie potenzialità in gara. Preparazione Mentale significa proprio “allenare la mente”, ma nello specifico la mente a cosa deve essere allenata? Al recupero psico- fisico, a stare concentrata nonostante la fatica, o la noia; la mente deve essere preparata a gestire l’ansia competitiva, la frustrazione, le emozioni; e poi ancora deve essere allenata a reagire all’errore e all’imprevisto, ma non basta! La mente deve anche essere preparata a vincere perché  non sempre si è veramente pronti a questa eventualità e allora può accadere che quando il biker si trova in testa, a pochi passi dal traguardo, va’ in panico perché fino a quel momento non credeva di poter veramente arrivare fin lì.. sembra paradossale, eppure esiste anche la “paura di vincere” uno dei tanti meccanismi mentali in cui può incappare la nostra mente, se impreparata. 

E quali altre abilità ed atteggiamenti possono essere sviluppati, potenziati attraverso l’applicazione della psicologia nello sport
? L’automotivazione, l’attivazione, la gestione dello stress legato agli allenamenti quotidiani e alle pressioni competitive, e ancora la consapevolezza dei propri punti di forza (la cosiddetta auto- efficacia), infatti a volte sono gli stessi corridori a porsi dei limiti prestazionali: per qualche ragione “mentale” certi bikers si convincono di non poter “andare oltre”.. Gli strumenti e tecniche di Mental Training creano consapevolezza negli atleti rispetto a tutta una serie di meccanismi mentali che entrano in atto ogni volta che si monta in sella, riconoscerli permette di gestirli e quindi di ottimizzare la performance.

Ma quanto durano gli incontri mirati alla preparazione mentale?
Il tempo necessario per rispondere alle richieste dei corridori; Durante un colloquio conoscitivo il biker può spiegare al Mental Trainer cosa di sé vorrebbe migliorare, sviluppare, potenziare dal punto di vista mentale “Io vorrei riuscire a dormire bene la notte prima delle gare… Mi piacerebbe sentirmi più sicuro delle mie capacità, invece quando arrivo in griglia al mattino perdo ogni sicurezza… Vorrei imparare ad automotivarmi, mi capita spesso di mollare di testa a metà gara.. Vorrei imparare a restare concentrato sulla prestazione, invece la testa ad un cero punto inizia a vagare e mi vengono pensieri negativi.. Conciliare lavoro, famiglia e bici spesso diventa stressante, vorrei riuscire a vivere più serenamente il tempo che esco in mtb..” a queste ed altre domande risponde la psicologia dello sport.

E cosa accade durante questi incontri? 
Le consulenze di mental training sono spazi in cui l’atleta potrà esprimere liberamente situazioni e condizioni legate al proprio sport, ma anche della vita di tutti i giorni.. Può capitare, ad un certo punto, di maturare la consapevolezza che qualcosa non stia andando più per il verso giusto, la sensazione che nella testa qualcosa abbia smesso improvvisamente “di girare” piuttosto che la difficoltà nel gestire lo stress oppure la comparsa di certi pensieri/ preoccupazioni che impediscano di focalizzarsi sul lavoro, sullo sport.. la psicologia si prende cura in primis della persona che è l’atleta. In questi spazi, il biker può imparare delle tecniche specifiche utili a gestire la propria mente in gara: dalle sedute di rilassamento che favoriscono il recupero, alle visualizzazioni ed induzioni ipnotiche per creare dentro di sé sensazioni positive e scacciare così ansie e pensieri negativi, al self- talk per imparare ad auto- motivarsi nei momenti più critici ed impegnativi di gara, ma banalmente anche per convincersi ad uscire di casa per allenarsi nei momenti in cui la volontà vacilla; training attentivi per potenziare la concentrazione, imagery per apprendere e perfezionare gesti tecnici.. per ogni richiesta il Mental Trainer, in collaborazione con il biker, struttura un piano d’allenamento mirato e personalizzato.

Con che frequenza si svolgono gli incontri?
Questa ed altre questioni pratiche si decidono con l’atleta a seconda delle sue disponibilità così come il numero degli incontri che, talvolta, possono esaurirsi anche nel giro di un solo colloquio in base alle specifiche richieste.

Ma la preparazione mentale è rivolta solo ad atleti di alto livello?
Assolutamente No! Il mental training è per tutti: dagli atleti èlite e professionisti agli amatori, dai più giovani che magari si trovano a dover affrontare il passaggio di categoria “mentalmente impegnativo” da juniores ad under 23 a chi invece si appresta a concludere la sua carriera sportiva. Lo scopo di queste consulenze consiste nell’offrire ai bikers uno spazio di “ascolto”,  occasione per imparare a gestire la propria mente ed esprimere al meglio le capacità personali, indipendentemente dall’ livello agonistico; Ciò che cambia sarà la modalità di lavoro: a seconda del livello e dell’età dei corridori si strutturano percorsi differenti perché diversi saranno gli obiettivi e le richieste espressi dai bikers.

Lo psicologo dello sport è un consulente che non solo si occupa di preparazione mentale, bensì accompagna i bikers anche nell’affrontare questioni legate alla conciliazione degli impegni: lavoro, famiglia ed allenamento, tre mondi che non sempre è facile affiancare il che potrebbe generare stress; insieme si cercheranno soluzioni alternative per fare in modo che la bicicletta resti uno spazio di divertimento e piacevole sfogo, non un motivo di conflitto in famiglia od ulteriore momento stressante.

In questo articolo vi ho brevemente riassunto ciò di cui mi occupo; se leggendo vi siete riconosciuti in una o più di queste situazioni, o se desiderate saperne di più potete contattarmi all’indirizzo email claudia.maffi88@gmail.com 

(Dott.ssa Claudia Maffi)

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