Seminario “L’invisibile reso visibile: l’arte come espressione di …



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In occasione del Festival della Solidarieta'- Dona un Sorriso - l'Aula Magna dell' Azienda Ospedaliera "S. Anna e S. Sebastiano" di Caserta, diretta dal dr. Francesco Bottino, e' in piena attivita' tra seminari scientifici, workshop e tavole rotonde sul tema "Arte e Psicologia- Aspetti relazionali tra Paziente ed operatore sanitario", a cura dell'UOC Comunicazione e Marketing diretta dal dr. Michele Izzo e dell' UOSD Psicologia Clinica diretta dalla dr.ssa Luisa Parente .
Al seminario dal titolo " L'invisibile reso visibile: l'arte come espressione di emozioni" sono intervenuti il Prof. Gianluigi Zeppetella, , il Prof. Giovanni Pietro Ianniello, direttore UOC Oncologia dell'AORN " S. Anna e S. Sebastiano"e la dr. ssa Luisa Parente. Nel corso del workshop il Prof. Zeppetella ha spiegato gli obiettivi del progetto "L'angolo dell'arte contro la sofferenza", di cui è stato responsabile, ed in particolare ha spiegato come l'Arteterapia si prefigga di favorire una riduzione della sintomatologia ansiosa- depressiva, di scaricare lo stress e le tensioni, di potenziare il livello di autostima-autoefficienza in ambito non giudicante e non diagnostico, valorizzando ogni produzione artistica. Hanno preso poi la parola la dr.ssa Carmen Cupo, la dr.ssa Rachele Iacovino e la dr.ssa Rosalia D'Andrea, giovani psicologhe volontarie, che hanno raccontato la loro personale esperienza con i pazienti oncologici e i risultati raggiunti nei due progetti. Le psicologhe, hanno sottolineato come l'arteterapia rappresenta un percorso esperienziale che si avvale di un setting terapeutico, uno spazio in cui l'arte e la psicologia si incontrano e si integrano. Hanno continuato mettendo in evidenza quale scopo dell'arteterapia il miglioramento della qualità di vita dei pazienti oncologici attraverso la comunicazione tra paziente e terapeuta. E' intervenuto poi il prof. Ianniello, responsabile del progetto Le ferite dell'amore " Quando la diagnosi colpisce al cuore" che ha ringraziato le volontarie per l'impegno profuso nello svolgere il loro lavoro. Il progetto, ha concluso il Prof. Ianniello , ha ricevuto due prestigiosi riconoscimenti, il Premio " Contaci- Convivere con il tumore: studi, progetti ed esperienze" a Biella ed il Premio "Gigi Manzione" a Matera.
Grande entusiasmo di partecipazione e' stato registrato dalla presenza di numerosi giovani medici,psicologi, biologi e farmacisti.

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