Sanremo: ricco e articolato programma culturale per l’Università …


Letteratura Italiana, Storia, Filosofia, Scienze, Medicina, Psicologia, Teatro, Storia e Cultura Locale, Letteratura Greca, Cinema, Astronomia, saranno le principali materie del primo semestre alle quali si affiancheranno per la prima volta, Bioarchitettura, Diritto e Psicologia.

Anche quest’anno l’Università delle Tre Età presenta un ricco e articolato programma culturale che si apre con la Lectio Magistralis dello scrittore Giuseppe Conte, neo insignito del prestigioso premio San Romolo per la Cultura.

Letteratura Italiana, Storia, Filosofia, Scienze, Medicina, Psicologia, Teatro, Storia e Cultura Locale, Letteratura Greca, Cinema, Astronomia, saranno le principali materie del primo semestre alle quali si affiancheranno per la prima volta, Bioarchitettura, Diritto e Psicologia. Alcune materie saranno trattate in modo più approfondito attraverso una serie di lezioni che continueranno nel secondo semestre. E’ il caso di Psicologia, Letteratura Italiana, Botanica, Letteratura Greca, Cinema. L’offerta culturale si amplierà con la proposta di corsi monotematici. Era già iniziato l’anno scorso con i corsi di Economia, Psicologia e Biologia Marina. Quest’anno sarà la volta del Corso di Scienze della Comunicazione e di Scrittura Creativa, veri e propri percorsi di approfondimento articolati in più lezioni consecutive e rivolti ad un numero determinato di iscritti.

"Nell’ambito di queste materie - evidenziano gli organizzatori - abbiamo cercato di individuare, là dove è stato possibile, due nuclei tematici privilegiati, il tema dell’identità, ossia il tema del rapporto dell’uomo con se stesso, e il tema del rapporto dell’uomo con la natura. Intorno a queste due tematiche ruoteranno sia alcune lezioni conferenze sia alcuni corsi monotematici. Al tema dell’identità sarà dedicato ad esempio il ciclo di lezioni di psicologia tenuto dal dott. Barbruni. Lo stesso tema sarà ripreso da un’angolazione letteraria nella lezione del prof. Cuppone che verterà sul teatro come gioco delle identità. Il tema del rapporto dell’uomo con la natura, dell’ uomo con l’ambiente sarà declinato attraverso un ciclo di lezioni dedicate alla botanica, alla bioarchitettura, senza dimenticare il rapporto fondamentale dell’uomo con il cibo. Una sintesi di questi due temi sarà costituita dal Corso sul Cinema dal titolo La vita come passione che consisterà nella proiezione di film e di documentari preceduti e seguiti da una introduzione e da un commento. Si terranno grazie alla generosa collaborazione del Dott. Vacchino in una Sala Roof. del Teatro Ariston".

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