Greg Rusedski ha detto che la psicologia dello sport è ormai diventato un "prerequisito" per i tennisti.  L'ex numero uno britannico è stato ospite nel programma What's The Story, discutendo sull'importanza di avere un psicologo nell'ambito sportivo. E' il caso di Andy Murray, che dal 2012, sotto suggerimento di Ivan Lendl ha assunto Alexis Castorri, trasformandolo da un 4 volte finali Slam a vincerne due e una medaglia d'oro olimpica. "Gli sportivi europei devono prendere esempio dagli Americani. Per avere successo nello sport devi essere forte mentalmente e pensare che questa è una tua passione. E' una cosa che devi acquisire fin da subito. Se non hai queste caratteristiche, non si avranno risultati, indipendentemente dal fatto se sei Americano, Inglese o Cinese. Parlando di psicologi nello sport, sappiamo tutti la storia di Murray. Ha perso le sue prime quattro finali Slam e la prima cosa che Lendl ha detto ad Andy è stata di ingaggiare un psicologo. Andy ha accettato la proposta, e ha vinto gli US Open e Wimbledon, diventando il primo giocatore britannico a vincere dopo 77 anni." - afferma.

Rusedski continua dicendo che alcuni tennisti asiatici, tra cui la neo-campionessa degli Australian Open Li Na, hanno adottato altre misure per migliorare il loro approccio mentale. "Li Na è migliorata collaborando con il suo allenatore Carlos Rodriguez, grazie ai suoi metodi di coach. La cinese ha vinto da poco gli Australian Open, avendo probabilmente la più grande audience in Cina con circa 120 milioni di persone davanti alla tv. Ha un allenatore belga, che ha già allenato ottimi giocatori, come Justine Henin, che cura molto l'aspetto mentale. Un sacco di persone invece non vogliono pubblicizzare questo approccio del tennis, tenendoselo per sè e non dicendo: "Questa è la persona che mi sta aiutando, che sta dando in me una percentuale di energia in più."