Milano - Due candidate donne potrebbero fare il loro ingresso nella giunta Formigoni per aumentare le quote rosa: si tratta della consigliera bresciana Margherita Peroni e, con maggiore probabilità, di Eugenia Scabini, docente dell’Università Cattolica di Milano. Il nome è stato reso pubblico da affaritaliani.it e non sorprende più di tanto: Maurizio Lupi stava già cercando nuove quote rose che, Nicole Minetti a parte, scarseggiano nella giunta.
Formigoni, ormai afflitto da quella che viene definita ironicamente «sindrome Minetti», sta setacciando gli ambiti accademici ed ora esce fuori il nome di Eugenia Scabini, laureata nel 1962 e con un curriculum del tutto rispetto: professoressa ordinaria di Psicologia Sociale della Famiglia, co-direttore della rivista «Studi Interdisciplinari sulla Famiglia» e della collana di Psicologia Sociale e Terapia della Famiglia, edita da Franco Angeli. Pare non ci siano note "fru fru": niente foto sexy su twitter nè indagini a suo carico.
E' data quasi per certa dagli ambienti vicini al presidente Formigoni e diventerà molto probabilmente sottosegretario.
Un rimpianto per Formigoni?
Aver assecondato don Verzè che raccomandava caldamente la candidatura di Nicole Minetti: ed ora si consola nel tranquillo mondo politico cattolico.