Qualità della vita, un nuovo master in Psicologia positiva

Organizzato dal Dipartimento di Arezzo dell’Università di Siena,
interessa professionisti nei settori della salute, del benessere, delle risorse umane e delle organizzazioni

 

 

Il Dipartimento di Scienze della formazione, scienze umane e della comunicazione interculturale dell’Università di Siena organizza ad Arezzo un nuovo master in “Psicologia positiva per la qualità della vita individuale e collettiva”.

“La qualità della vita – spiega il direttore del corso, Enrico Cheli - assume una sempre maggiore importanza nelle società postmoderne e interessa numerose figure professionali che operano nei campi della salute, del benessere, delle risorse umane e delle organizzazioni, dell’educazione e del sociale. Questo master – prosegue il professore - affronta in modo olistico i fattori e processi psicoemozionali, psicosomatici, cognitivi, comunicativo-relazionali, socioculturali, educativi e organizzativi che risultano significativi per la qualità della vita, il benessere psicosociale e l’autorealizzazione. Temi che saranno trattati da varie prospettive, tra cui in primis quella della psicologia positiva, una recente branca della psicologia che si focalizza proprio sui questi fattori e processi, non centrandosi sulla patologia ma puntando piuttosto allo sviluppo e valorizzazione delle risorse presenti nelle persone e nelle organizzazioni”.

Oltre a fornire un aggiornato apparato teorico-concettuale e appropriate tecniche operative, il master si propone anche di sviluppare nei partecipanti una maggiore consapevolezza corporea, emozionale e comunicativo-relazionale rispetto ai fattori in gioco, utilizzando una didattica ricca di metodologie esperienziali, quali role playing, role reversal, simulate, self-confrontation, tecniche di mindfulness e respirazione, T-groups. Le competenze fornite sono trasversali e gli sbocchi occupazionali risultano quindi molteplici e riguardano diversi ambiti (compatibilmente con la laurea posseduta). Tra quelli di ambito sanitario e socio-assistenziali: l'educazione alla salute, l'assistenza psicosociale ai malati cronici, le varie attività per il sociale. Tra quelli in ambito scolastico, sia ruoli di docenza sia dirigenziali. Tra quelli di ambito organizzativo e aziendale: la gestione delle risorse umane, la formazione, la prevenzione dei rischi psicosociali, il benessere organizzativo. Tra quelli in ambito libero-professionale: l’orientamento e il career counseling, il coaching, la consulenza e la formazione sulle abilità prosociali, la leadership positiva, il benessere organizzativo, la crescita personale.

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