Psicologia, sviluppo e impresa

Si è discusso si psicologia, sviluppo e impresa ieri in Fiera del Levante. Un convegno organizzato dall'Ordine degli Psicologi della Puglia in collaborazione con Confindustria Bari e Bat ha tracciato le linee per sperimentare nuovi percorsi di imprenditorialità, non solo nella produzione innovativa di beni e servizi, ma anche nella gestione delle imprese in un’ottica di valorizzazione delle risorse umane.

«La psicologia - ha detto Antonio Di Gioia, presidente dell'Ordine degli Psicologi della Puglia - è una scienza che può essere applicata a diversi ambiti. Tra questi vi è l'ambito delle imprese. In un momento di crisi dell'azienda e del sistema economico, crediamo che la psicologia possa dare un valido supporto per valorizzare il capitale umano all'interno delle aziende». In questa ottica l'Ordine degli Psicologi della Puglia e Confindustria Bari e Bat avvieranno percorsi comuni per valorizzare la ricchezza delle persone nelle organizzazioni aziendali. 

«Psicologia, Sviluppo e Impresa – ha aggiunto Di Gioia - è anche l'invito ad essere imprenditori di se stessi, ad inventare un nuovo modo di sviluppare la propria professionalità con creatività e intraprendenza. Si parla di competenza di impresa non soltanto come attività produttive ma anche come avvio di iniziative che nascono da sogni e idee che maturano dal confronto multidisciplinare tra diverse categorie professionali. La collaborazione tra professionisti diversi può essere fonte di ispirazione per attività imprenditoriali inedite».

Domenico De Bartolomeo, presidente di Confindustria Bari e Bat ha ammesso l'iniziale «difficoltà nel capire quale potesse essere il punto di raccordo tra psicologi ed imprenditorialità». Ha poi aggiunto che «questi due mondi apparentemente lontani hanno un grande bisogno di riconoscersi come complementari. Visualizzando meglio il mondo delle nostre aziende, ho percepito un problema di fondo: problemi di ottimizzazione delle risorse, problemi di relazioni. In questo mandato di Confindustria stiamo lavorando per realizzare un sistema che consenta all'imprenditore di sentirsi affrancato per i problemi che possano attanagliare le aziende». La collaborazione con l'Ordine degli Psicologi va dunque intesa sia come l'opportunità di valorizzare i collaboratori dell'impresa sia come il sostegno all'imprenditore nella gestione e nell'ottimizzazione del personale.

«Nel mondo odierno - ha aggiunto Giuseppe Romano, presidente della Commissione Sanità del Consiglio della Regione Puglia - le aziende devono essere capaci di sostenersi in maniera autonoma tra mille difficoltà. La crisi dell’imprenditoria è un fattore psicologico ed un paracadute può essere la rete e la sinergia tra le diverse professionalità che saremo capaci di mettere in campo».

Di una figura che si sta consolidando nella società moderna ha parlato l'assessore al  Welfare e alle ‬Politiche Sociali della Puglia, Salvatore Negro: «Qualche anno fa chi si iscriveva a psicologia si sentiva dire spesso: ma cosa farai? Quali sbocchi potresti avere? Ormai quella è preistoria. I tempi vi hanno reso una figura necessaria, non siete più dei punti interrogativi per la società ma punti fermi».

Nel corso del convegno sono stati consegnati i riconoscimenti agli psicologi pugliesi che hanno ideato progetti e ricerche. A margine dell'evento la consegna della pergamena di iscrizione ai neo iscritti all'Ordine regionale degli Psicologi.
 

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