Psicologia: il cibo ci sembra più buono se crediamo faccia bene all’ambiente

Pubblicato il dicembre 15th, 2013 da Grazia Musumeci

La forza della suggestione è in grado di farci sentire anche due sapori diversi per lo stesso identico prodotto. Uno studio congiunto della Università di Gävle (Svezia) e dell’Università di Chicago ha analizzato proprio questo strano fenomeno legato, però, al mondo della pubblicità. Quanto influisce sul nostro desiderio di acquisto quello che c’è scritto sull’etichetta? Davvero compriamo qualcosa perchè ci piace o solo perchè “si dice sia meglio”?

Durante un test, a un campione di 44 persone (età media 28 anni) sono state presentate due tazzine di caffé. Erano entrambe fatte con gli stessi chicchi macinati, provenienti dallo stesso scatolo, ma una delle due tazze è stata presentata come “caffé eco friendly” (ovvero non inquinante, rispettoso dell’ambiente), l’altra come caffé normale. Dopo l’assaggio è stato chiesto a tutti di dichiarare quale fosse il più buono e tutti hanno dichiarato che quello “ecologico” era migliore. Eppure si trattava dello stesso identico prodotto, pure se presentato con parole diverse.

Quindi è palese come la nostra scelta, anche in fatto di gusti alimentari, sia fortemente condizionata dalla moda del momento e dai bisogni attuali. Probabilmente se fosse di moda il decaffeinato la gente avrebbe definito più buono il decaffeinato e così via. Oggi si tende ad apprezzare di più i prodotti che rispettano l’ambiente al punto che “crediamo” di sentirli anche più buoni all’assaggio. Una nota interessante: lo stesso campione di 44 persone, una volta interrogato sulla spesa da fare tra un prodotto “eco friendly” più costoso e uno normale meno costoso, avrebbe però scelto il meno costoso. E pazienza se non era molto vicino all’ambiente!

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