Ma quali sono i vantaggi e gli svantaggi della “psicologia fai da te” e perché la gente preferisce, se preferisce, questo tipo di aiuto piuttosto che l'intervento di un vero professionista?
Partiamo dal presupposto che interrogare il proprio intelletto, porsi domande che “curano”, a volte più delle risposte, ed aprire la mente agli interrogativi della vita è ovviamente lecito e utile per tutti; non per questo ogni persona si rivolge necessariamente ad uno psicologo. L’autoanalisi non serve soltanto a domare il nostro malessere e turbamento, ma si configura anche come un percorso che ci porta a indagare e comprendere i grandi temi dell’esperienza umana: l’amore, il dolore, la noia, la speranza…
La figura dello psicologo però, può diventare fondamentale per coloro che attraversano un momento di difficoltà particolarmente profondo, che si ritrovano all’improvviso senza risorse e senza più forze per affrontare quell’autoanalisi che comunemente accompagna la nostra vita; oppure può essere un punto di riferimento per coloro che desiderano semplicemente migliorare il proprio benessere psicologico, che hanno bisogno di un piccolo supporto per il superamento delle normali crisi di crescita o nell'adattamento agli eventi più significativi della propria vita (ingresso scolastico, matrimonio, gravidanza, lutto, etc).
Molto spesso, invece, ci si affida ad altri tipi di “professionisti” che promettono di placare la nostra ansia, come gli astrologi, i chiromanti, i test fai da te e tutto ciò che rientra in quella che potremmo definire con il termine “psicologia fai da te”.
Ma perché si ricorre a tale pratica?
Probabilmente uno dei fattori principali è quello economico, per cui la maggior parte delle persone decide di non rivolgersi a strutture o ai singoli professionisti per risolvere problemi, che spesso, sono considerati transitori. La disinformazione comune non concepisce, tuttavia, l'idea dei consultori per il supporto psicologico o di strutture gratuite che potrebbero aiutare il singolo, la coppia o l'intera famiglia per una consulenza psicologica e psicoterapeutica (presenti invece in tutte le ASL del nostro territorio!). Questo poiché ancora oggi, purtroppo, andare dallo psicologo equivale, nell'immaginario comune, all'essere pazzi o all'avere qualcosa che non va.
Un altro motivo per cui la gente si affida alla “psicologia fai da te” potrebbe risalire alla ricerca di certezze e di buone notizie da parte di estranei, che sembrano conoscerci meglio di noi stessi. Nel caso specifico dell'astrologia, è bello pensare che qualcuno, magari il nostro astrologo preferito, crede di sapere che la nostra sarà una buona giornata.
Spesso si preferisce prendere le distanze da quelli che sono i veri interrogativi dell’esistenza: piuttosto che concentrarsi su se stessi, si prendono per vere informazioni generali, che applicate alla propria vita, offrono un’illusoria, seppur essenziale, speranza di felicità.
20 giugno '11