Psicologia: affidabili o falsi? Foto sui ‘social’ svelano la prima …


<!-- -->Psicologia: affidabili o falsi? Foto sui 'social' svelano la prima impressione<!-- -->

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Roma, 29 lug. (AdnKronos Salute) - Gentili o affidabili, falsi o perfidi. La prima impressione si basa sul volto delle persone, e bastano le foto che ormai pullulano sui social network per orientare il nostro giudizio 'a caldo'. Lo rivela un nuovo studio condotto da ricercatori del Dipartimento di Psicologia presso l'Università di York, che vanno oltre: è possibile prevedere con precisione la prima impressione, assicurano gli scienziati, sulla base delle misure di alcune caratteristiche fisiche dei volti, anche di quelli fotografati e postati sui social. Quando guardiamo l'immagine di un viso, rapidamente formiamo un giudizio sul carattere di una persona: ad esempio decidiamo se è o meno un tipo gentile, affidabile o competente. Anche se non è chiaro quanto siano accurate queste prime impressioni, sappiamo che esse possono influenzare il nostro comportamento successivo. Inoltre le impressioni che diffondiamo attraverso le immagini dei nostri volti ("avatar" o "selfie") via web stanno diventando sempre più importante, in un mondo dove sempre più spesso la conoscenza avviene online, piuttosto che di persona. Precedenti ricerche hanno dimostrato che i giudizi diversi possono essere ridotti a tre "dimensioni" distinte: vicinanza (vuole aiutarmi o farmi del male?), dominanza (può aiutarmi o danneggiarmi?) e attrattiva giovanile accessibilità (sarebbe o meno un buon partner?). Per capire come si formano questi giudizi, il team ha preso delle fotografie dal web e analizzato le caratteristiche fisiche dei 1000 volti, per sviluppare un modello che permettesse di prevedere con precisione le prime impressioni. Ogni viso è stato descritto in base a 65 differenti caratteristiche fisiche. Combinando queste misure, il modello ha spiegato più della metà delle variazioni nei giudizi sociali di un gruppo di volontari posti davanti alle immagini. Non solo, il gruppo è riuscito anche a manipolare dei volti per suscitare delle specifiche prime impressioni. Insomma, lo studio pubblicato su 'Pnas' dimostra quanto siano importanti i volti e le immagini per creare una prima impressione favorevole o sfavorevole. "Mostrare che anche caratteristiche apparentemente arbitrarie in un volto possono influenzare le percezioni delle persone - commenta Richard Vernon, del gruppo di ricerca - suggerisce che la scelta accurata di una foto potrebbe formare (o distruggere) le prime impressioni vostre o altrui". Ma "nella vita di tutti i giorni non tutti sono consapevoli del modo in cui i volti e le immagini influenzano le interazioni", avverte Tom Hartley, che ha guidato la ricerca. Insomma, prima di postare foto a caso sarebbe bene pensarci due volte.<!-- -->


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