Proposta di legge per la istituzione del Servizio di Psicologia del …

L’Ordine degli Psicologi della Campania ha attivato, a norma dell’art. 12 dello Statuto della R.C., una proposta di legge ad iniziativa popolare per la istituzione del Servizio di Psicologia del Territorio della Regione Campania. L’Ordine degli Psicologi con l’istituzione del Servizio di Psicologia del Territorio, evidenzia nella brochure di presentazione, “vuole promuovere il pieno e armonico sviluppo dell’individuo in relazione ai suoi contesti di vita (familiari, lavorativi, amicali, del tempo libero, associativi e comunitari), nonché sostenere il benessere dei cittadini nei sistemi di convivenza, fronteggiare e prevenire il disagio relazionale in famiglia, scuola e comunità”. L’iniziativa prevede nove fondamentali obiettivi, che riguarderanno “interventi in contesti residenziali e semiresidenziali per soggetti con fragilità sociale – interventi in centri di accoglienza/assistenza per donne maltrattate – interventi a favore di soggetti fragili minacciati o vittime di violenza fisica sessuale e psicologica – interventi a favore delle famiglie con membri con disabilità – interventi in favore di famiglie ad alto rischio di disgregazione – interventi in favore di famiglie nei percorsi di affido ed adozione – interventi in favore di minori e adulti dell’area penale – interventi che favoriscano la piena integrazione psicosociale dei cittadini immigrati – interventi di informazione e consulenza finalizzai al benessere della scuola, al successo formativo e alla prevenzione. Al contrasto del disagio giovanile e dei comportamenti a rischio”. I Servizi saranno finanziati con le risorse disponibili per la realizzazione dei Piani Sociali di Zona senza ulteriori oneri a carico del bilancio regionale. “Alla nostra professione – dice il Presidente de’Ordine Raffaele Felaco – è affidato un mandato sociale di straordinaria responsabilità, ne siamo consapevoli e per questo abbiamo realizzato intese con Istituzioni, Associazioni e Cittadini per costruire benessere in tutta la società”. Referente del progetto a Pontelandolfo è la psicologa Annamaria Durate, che ha già provveduto a depositare presso gli uffici comunali i moduli regionali per la raccolta e l’autentica delle firme.

Gabriele Palladino

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