Articolo pubblicato il: 30/03/2015
Oggi, presso la Sala Lauree del Dipartimento di Psicologia (Via Verdi 10), è stata proclamata, tra i primi in Italia, Dottore di ricerca in Alto Apprendistato Valentina Accattino, laureata in Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione (nata a Torino il 30/9/1983) . Il titolo della tesi “Prevenire l’aggravarsi di demenze attraverso l’impegno in attività. Una ricerca-intervento sugli anziani in Piemonte: analisi longitudinale di variabili psicosociali” riassume il progetto di validare un modello di terapia cognitiva adeguato per la promozione del benessere in anziani ospiti di strutture socio-sanitarie residenziali. Tale ricerca presuppone un contesto ecologico come rappresenta la residenza Casa Mia Borgaro dove Valentina ha svolto la sua attività a partire da gennaio 2012. Presso tale struttura è stato possibile integrare una serie di attività di accompagnamento e assistenza mediante nel percorso dell’apprendistato che hanno consentito l’integrazione della ricerca con l’intervento e la cura. L’Alto Apprendistato è reso possibile grazie alla collaborazione tra l’Università di Torino, la Regione Piemonte e le aziende piemontesi per offrire da un lato al sistema produttivo servizi formativi altamente qualificati e ai giovani occasioni di impiego stabile unitamente alla possibilità di conseguire un di titolo di studio accademico. Il dottorato di ricerca in apprendistato rientra in questa politica generale e consente di sviluppare progetti di ricerca concordati tra impresa e istituzione universitaria nell’ambito del percorso di dottorato seguito dal giovane apprendista. In particolare il Bando per l’acquisizione del titolo di “DOTTORE DI RICERCA” in esercizio di apprendistato è finalizzato alla progettazione e realizzazione, in collaborazione con le aziende, di progetti di ricerca e per l’acquisizione del titolo di “Dottore di Ricerca”. L’Università di Torino dal 2011 ad oggi ha visto finanziati 9 progetti di dottorato in apprendistato per un totale di circa 208.000,00 €. Il primo nel 2011 sul Dottorato in Scienze Psicologiche, Antropologiche e dell’Educazione, che termina appunto con la proclamazione del 30 marzo. Altri sei progetti sono stati finanziati nell’anno 2013 e in particolare sono uno sul Dottorato in Fisica e Astrofisica, uno sul Dottorato in Scienze Chimiche e dei Materiali e quattro sul Dottorato in Scienze Farmaceutiche e Biomolecolari. Infine, gli ultimi due sono stati finanziati nel 2014 e sono in particolare uno sul Dottorato in Scienze Chimiche e dei Materiali e uno sul Dottorato in Scienze Agrarie, forestali e agroalimentari. “Questa proclamazione dimostra concretamente quanto il nostro Ateneo risponda alle necessità del territorio, locale ma anche nazionale, in questi momenti di crisi produttiva ed inoccupazione - così commenta il Rettore dell’Università di Torino, prof. Gianmaria Ajani – La risposta positiva delle aziende conferma che la strada intrapresa per lo sviluppo del territorio e l’inserimento nel mercato del lavoro dei giovani laureati è quella corretta”. “La Regione Piemonte – dichiara l'assessore all'Istruzione, Lavoro e Formazione professionale Giovanna Pentenero - intende favorire il dialogo Università – Impresa, intensificandone i rapporti all’interno della realtà economico-produttiva piemontese, agendo sia sulla leva dello sviluppo dell’innovazione e della ricerca sia sulla leva occupazionale. Il dottorato in apprendistato valorizza le imprese in qualità di soggetti formativi che co-progettano, insieme agli Atenei, il percorso accademico. Crediamo che si renda sempre più necessaria la sinergia tra istituzioni, aziende, Università per cercare di vincere la sfida che i numeri della disoccupazione giovanile ci pongono di fronte. I miei complimenti quindi alla dottoranda, e un grosso augurio per il suo futuro.”
Comunicato stampa