Cronaca
martedì, 5 novembre 2013, 17:35
Si intitola La rete e la prevenzione del bullismo e del cyberbullismo il convegno che si terrà giovedì 7 novembre alle ore 9 a Palazzo Ducale, in Sala Mario Tobino. Da anni la Provincia di Lucca, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze della Formazione e Psicologia dell'Università di Firenze, è impegnata nella lotta al fenomeno del bullismo con un percorso di ricerca e sperimentazione.
Il mondo odierno, infatti, si avvale di potenti mezzi di comunicazione come social network, internet e cellulari, appannaggio soprattutto delle giovani generazioni. Con questi mezzi un'offesa o una presa in giro che avrebbero potuto rimanere nella sfera privata dei ragazzi diventano accessibili a moltissime persone, così da costituire un pesante fardello per chi ne rimane vittima.
Per provare ad arginare il fenomeno, fornendo ai “navigatori del mondo virtuale”, strumenti d'interpretazione e contrasto, la Provincia di Lucca e il Dipartimento di Scienze della Formazione e Psicologia dell'Università di Firenze, con il sostegno della Regione Toscana e di alcune scuole superiori del territorio, sta sperimentando “Noncadiamointrappola”, un intervento costruito con i ragazzi delle scuole superiori di Lucca e di altre città della Toscana, che utilizza il sito web e i social network per fare prevenzione e potenziare la consapevolezza sul bullismo e sul cyberbullismo nei giovani.
Questo il programma del convegno.
Dopo i saluti del presidente della Provincia Stefano Baccelli e dell'assessore provinciale alle politiche sociali Federica Maineri, previsti per le 9, si terrà l'intervento dal titolo "I social network: membri attivi o passivi?" a cura di S. Pierazzi e G. Massettini del Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni della Toscana.
Alle 9.45 i docenti Ersilia Menesini e B.E. Palladino del dipartimento di Scienze della Formazione e Psicologia dell'Università di Firenze presenteranno "Noncadiamointrappola: Un intervento efficace di prevenzione al bullismo e al cyberbullismo".
Alle 10.45, sarà la volta dei laboratori gestiti dai peer educators (educatori alla pari): La consapevolezza/gestione delle emozioni e l’empatia e Le strategie per affrontare il bullismo e il cyberbullismo.
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