Presentati i corsi del progetto “Nutriziopoli” dell’Associazione …

NOVARA - Venerdì 12 settembre si è tenuta, presso l’Istituto Tecnico Agrario “Bonfantini”, la presentazione dei corsi del progetto Nutriziopoli (riconosciuto come “Progetto scuola EXPO 2015”), curato dall’Associazione Psicologia Utile in collaborazione con l’Istituto Storico della Resistenza e patrocinato dall’Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte, con la professoressa Gabriella Colla che ha dato il saluto all'apertura dei lavori del pomeriggio. I percorsi, presentati e proposti ai docenti di tutte le scuole, prevedono l’intervento di specialisti di diversi settori per affrontare il tema dell’alimentazione e del benessere integrando l’approccio storico a quello psicologico e biologico, nella consapevolezza che l’organismo è un tutto interconnesso, un’interazione tra corpo, anima e mente; i temi dell’alimentazione e del benessere non solo rendono possibile, ma richiedono una trattazione interdisciplinare e una collaborazione tra le scienze umane e le scienze fisico-naturali. 

L’incontro di venerdì ha visto la partecipazione e l’intervento della dottoressa Barbara Camilli, fondatrice e presidente dell’Associazione Psicologia Utile, che ha presentato i corsi del progetto e ha richiamato l’attenzione sull’influenza che le nostre credenze e i nostri bisogni possono avere sulle nostre abitudini alimentari; la dottoressa Ilaria Crespi, biologa nutrizionista, nel suo intervento ha posto l’attenzione non solo su cosa mangiamo, ma anche su come mangiamo (sottolineando, ad esempio, l’importanza della prima colazione per poter consentire un adeguato consumo giornaliero da parte dell’organismo); la dottoressa Elena Mastretta dell’Istituto Storico della Resistenza ha rivolto lo sguardo alla relazione tra fattori politico-sociali e abitudini alimentari: le condizioni politico-istituzionali di un popolo possono influire sulle abitudini alimentari e sulla cura del corpo degli individui. L’ente Est-Sesia ha affrontato il tema con specifico riferimento alla condizione delle acque e alle produzioni cerealicole;  l’osteopata Laura Carnevale Maffè, infine, tenendo sempre in considerazione la concezione olistica dell’organismo come un tutto interconnesso, ha messo in rilievo come la corretta postura e la corretta respirazione hanno effetti benefici su tutto ciò che noi siamo.

Al progetto Nutriziopoli partecipano anche, con specifici corsi gratuiti, lo studio Dottor Sorridenti (prevenzione dentale in età primaria ed evolutiva), il maestro Francesco Richini (autodifesa e prevenzione al bullismo).

L’importanza del progetto Nutriziopoli sta nella sua impostazione, volta ad un approccio interdisciplinare e ad una visione olistica dell’organismo che riprende concezioni antiche ma estremamente feconde sui temi della salute e del benessere, tangibili già nel pensiero del grande medico greco Ippocrate (460-370 a. C.) e nel significato che ha per lui il termine greco “diaita”, che non definisce semplicemente la dieta come noi la intendiamo oggi, ma ha una portata ben più ampia (letteralmente significa “regime” o “stile di vita”): non solo corretta alimentazione, ma anche adeguata igiene, movimento fisico giornaliero, buone relazioni con gli altri; tutto questo contribuisce a garantire la nostra salute. La “corretta” o “sana” alimentazione, in questa chiave di lettura, è un elemento che concorre alla condizione di benessere complessivo di ciò che noi siamo, e non può né deve essere slegata dalla salute del corpo e della mente.

L’appuntamento con Nutriziopoli si rinnova in occasione della manifestazione “Riso e Rane” la prossima domenica 21 settembre  a San Nazzaro Sesia: alle 14.30 laboratorio per bambini “Giocando al supermercato” e alle 15 la conferenza “Il Ben Essere vien Mangiando. Come alimentarci per stare bene e crescere in salute”.

v.s.

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