Neo single: come ricominciare

A cura della dott.ssa Stefania Gioia, psicologa e sessuologa a Seregno (MB).

La fine di un matrimonio, di una convivenza o di una storia pone la grande sfida del cambiamento. Soprattutto chi arriva da una separazione o da un divorzio può cadere nel tranello della “vecchia zitella”, stereotipo con il quale, purtroppo, siamo state cresciute da una mentalità che appartiene al passato, non certo al nuovo millennio!

Perciò la prima cosa da fare è abbandonare questa immagine antica e priva di fondamento reale, e creare una diversa immagine delle quarantenni d’oggi: donne acculturate, con un lavoro, dei figli, attente all'aspetto e al proprio benessere, consapevoli delle proprie capacità e dei propri limiti e ricche di esperienze di vita.

 

Ecco alcuni consigli che possono essere utili per rimettersi in gioco in modo sereno e rispettoso delle proprie esigenze.

 

Comprendere cosa si desidera: una relazione stabile, un flirt passeggero o un’avventura da una notte. Sapere cosa si vuole permette di indirizzare le proprie energie in una direzione piuttosto che in un’altra e capire come scegliere i luoghi da frequentare e come porsi nei confronti dell'altro.

 

Curare l’aspetto nel rispetto della propria personalità, dei propri gusti e dell’età: cercare di sembrare più giovani, attraverso abiti da teenagers o trucco pesante, non serve! Abiti, trucco e accessori devono rispettare i propri gusti e le proprie caratteristiche: indossare ciò che piace fa sentire meglio, a proprio agio e il modo di comportarsi risulta più spontaneo e sicuro. Valorizziamo poi i nostri punti di forza e nascondiamo i difetti grazie ai molteplici trucchi che l’industria della bellezza offre (senza esagerare, un trucco non deve vedersi!).

 

Le esperienze e la sempre maggiore conoscenza di sé data dall’età portano a essere sempre più selettive e consapevoli di ciò che sono le proprie esigenze e ciò che può essere e non essere tollerato: questo è sicuramente un bene, poiché permette di cercare ciò di cui abbiamo veramente bisogno ma che, purtroppo, non potremo trovare tutto in un solo uomo! Cerchiamo perciò di vedere gli aspetti positivi e trovare nuove geometrie del rapporto che permettano di vivere positivamente la relazione (per esempio, potrebbe essere che, date le consolidate abitudini, una nuova coppia decida di non condividere l'abitazione o di vedersi solo nei weekend).

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