Nasce a Salerno la prima App degli psicologi professionisti

Non sarà di certo la panacea per tutti i mali, ma almeno per una volta, quello stesso strumento che nel corso della giornata è spesso fonte di stress e nervosismo, può addirittura trasformarsi nel rimedio. Nasce, infatti, il “Trova psicologi”, la prima applicazione gratuita per Apple e Android dedicata alla psicologia. Sfiorando il touch del proprio telefono o del proprio tablet, anche nei momenti più bui della giornata, arriverà puntuale il conforto di un esperto, attraverso i consigli di un articolo o, se necessario, entrando in comunicazione diretta con uno specialista.

«L’obiettivo - dice il presidente dell’Ordine degli Psicologi della Campania, ideatore dell’app, Raffaele Felaco - è combattere quello che ancora oggi è considerato lo stigma del disturbo psichico. Vogliamo avvicinare la psicologia al cittadino, renderla più friendly, moderna e accessibile con uno strumento capace di superare quel pregiudizio che c’è nei confronti della nostra professione». Realizzata dal team di giovani ingegneri salernitani della Bitdrome, l’applicazione si divide in varie sezioni. C’è quella dedicata alle news con inserzioni, notizie, eventi e articoli dedicati agli aspetti più culturali della professione, ai consigli utili e a tutte le novità più recenti nel mondo della psicologia. Nella sezione partners, invece, ci sono i link diretti ai siti di Ordini regionali, Ordine nazionale, alle oltre 300 Facoltà di Psicologia d’Italia, alle scuole di specializzazione, ai Comuni. Tutti soggetti che, nelle nuove versioni dell’app, potranno anche interagire tra loro.

Ma il vero cuore dell’applicazione è il motore di ricerca. Con la geolocalizzazione è possibile, infatti, individuare i 30 studi di psicologi più vicini mentre, con la ricerca avanzata, è possibile trovare lo specialista più adatto cercandolo direttamente per nome o per branca di appartenenza. Nel database sono già inseriti i primi 800 psicologi, tutti iscritti all’Ordine della Campania e tutti verificati. Per ognuno di questi sono disponibili mail, numero di telefono, indirizzo e percorso da seguire per raggiungerlo. L’archivio poi si arricchirà ulteriormente mano mano che gli psicologi si registreranno e presto, con la nuova versione, l’app si trasformerà nel primo vero social network degli psicologi.

«La richiesta di prestazioni psicologiche è in forte aumento - dice Felaco - La sofferenza è aumentata nella nostra società. Il contesto, la crisi, l’epoca depressiva incidono molto sull’umore dei cittadini e hanno colpito anche fasce della popolazione, come gli imprenditori, che fino a oggi avevano goduto di un’altra atmosfera nella vita». E i dati più recenti confermano l’aumento di questo genere di problemi. Il Rapporto Osservasalute 2011 dell’Osservatorio nazionale sulla salute nelle regioni italiane, parla di un aumento di ben 4 volte, in dieci anni, del consumo di farmaci antidepressivi passati da 8,18 dosi giornaliere per 1000 abitanti nel 2000 a 35,72 dosi nel 2010.

Da un’analisi sulle Asl italiane, inoltre, emerge che dal 2003 al 2008 il consumo di antipsicotici è più che raddoppiato e le prescrizioni annue hanno avuto un incremento del 63%. Crescono anche i disturbi nervosi che, secondo i dati Istat del biennio 2009-2010, colpiscono il 4,3% della popolazione italiana con picchi del 9,8% tra gli over 65 anni. Inoltre, uno studio presentato al Cnr dall’Associazione italiana contro lo stress e l’invecchiamento cellulare (Aisic), dimostra che la depressione è in aumento tra i giovani e colpisce il 15-20% degli italiani. Un trend allarmante: per l’Organizzazione mondiale della sanità, le patologie causate dalla depressione diverranno nel 2020 la seconda causa di morte.


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