"Mi manchi ….. (e io mi sento solo)". E' questo il titolo di una serie di incontri di gruppo sul difficile tema dell'elaborazione del lutto, che si svolgeranno a Busto Arsizio su iniziativa della nota agenzia di servizi funebri Fratelli Ferrario, e che saranno tenuti dalla dottoressa Roberta Brivio, psicologa, psicoterapeuta ed esperta in psicologia dell’emergenza ed in tanatologia.
"E' un tema molto delicato con cui noi ci confrontiamo quotidianamente per la nostra attività, ma che necessariamente interessa prima poi ogni persona - spiega Fabrizio Bottigelli, amministratore di Fratelli Ferrario - Quando una persona subisce una perdita spesso si sente dire “vedrai col tempo passerà, il tempo guarisce tutto”. In realtà non è così, il tempo da solo non guarisce il dolore e spesso un aiuto è indispensabile. Per questo abbiamo pensato di offrire una serie di incontri, o gruppi di ascolto, con una specialista come la dottoressa Brivio che possa daree indicazioni e consigli su come superare queste difficili prove della vita".
Il primo incontro si svolgerà questo pomeriggio, venerdì 27 gennaio, alle 16, presso la sede Fratelli Ferrario, in via Marco Polo 14 a Busto Arsizio.
"Un lutto non elaborato può provocare malattie psicosomatiche, problemi psichici e talvolta altri lutti - spiega la dottoressa Brivio - Per questo abbiamo pensato di proporre un gruppo che valorizzi le esperienze personali e che dia degli spazi di ascolto individuali, qualora ve ne sia la necessità. Vi sarà una parte teorica che riguarderà la società, la morte ed il lutto, le reazioni fisiche e psicologiche alla perdita per poi passare ad un aspetto più personalizzato. Ci occuperemo dei ricordi e dei rapporti con la persona defunta e dei sentimenti che abbiamo provato di fronte ad una perdita. Verranno insegnate e confrontate le diverse modalità di gestire i sentimenti di tristezza, solitudine e depressione, di collera e risentimento".
Si parlerà anche dei sensi di colpa e di vergogna, delle risorse spirituali e religiose, di come affrontare il tempo libero e di come parlare coi bambini ed aiutarli nel lutto, a rispondere alle loro domande sull’aldilà.
"Parleremo anche di come sia possibile essere ancora felici, dopo aver individuato le nostre risorse di fronte al dolore - conclude l'esperta - e cercheremo di far sì che il lutto s trasformi in un momento della vita, non più visto come un’infermità, che vi sia uno spazio in cui poter esprimere il proprio dolore senza sentirsi giudicati, contando sull’ascolto e sul sostegno degli altri".
La partecipazione agli incontri è gratuita. Per informazioni contattare il numero 0331 631057.