Marcello Lippi presenta così la semifinale di Champions tra Juventus e Real Madrid: "I bianconeri avranno le chance per segnare, per i blancos un incubo che ritorna".

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Ci siamo, manca poco al primo atto di Juventus-Real Madrid e dopo il fischio d'inizio la parola l'avrà soltanto il campo. Prima di allora, però, c'è ancora tempo per cercare di capire come fermare la corazzata di Ancelotti e Marcello Lippi ha qualche idea.

Innanzitutto ci vorrà la massima attenzione difensiva: "Contro il Real la Juve - ha spiegato Lippi, insignito dall'Assocalciatori del Premio Speciale alla carriera di Football Leader 2015 -   dovrà in primo luogo saper difendere benissimo. E quando parlo di difesa, intendo l’intera fase difensiva, che comprende ogni reparto. La compattezza tattica è una virtù, una qualità da saper sfruttare".

Poi, cosa egualmente importante, la Juve dovrà avere secondo Lippi la consapevolezza di poter far male al Real: "Occorre avere una grande consapevolezza nei propri mezzi, ma anche la coscienza che il Real è una squadra portata a concedere qualcosina in più rispetto alle altre squadre ancora in corsa per la vittoria finale. I madrileni qualche volta commettono degli errori difensivi".

Infine Lippi - che il Real l'ha eliminato due volte in Champions con la Juve - la mette sulla psicologia dei precedenti: "l passato aiuta. Se le altre squadre possono avere qualcosa in più sotto il profilo tecnico, la Juve può arrivare alla sfida col Real con nella memoria quei due trionfi dei miei tempi. I bianconeri potrebbero rappresentare per i madrileni un incubo che ritorna". Anche senza Lippi in panchina.

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