La Psicologia della Famiglia e la tutela dei minori


NAPOLI -  La Fondazione Movimento Bambino Onlus e l’Istituto di Psicologia Umanistica Esistenziale e Transpersonale “Nea Zetesis”, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli, organizzano una mostra fotografica dal titolo “BAMBINI: Anima del mondo” ed un convegno di studi sul tema “La Psicologia della Famiglia e la tutela dei minori” in occasione del Maggio dei Monumenti. Il convegno si articola in due giornate di studio, venerdì 17 e sabato 18 maggio (h.9.00-17.00), ed avrà luogo nel Convento di San Domenico Maggiore messo a disposizione dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli nell’ambito delle manifestazioni predisposte per il Maggio dei Monumenti. Le giornate di studio prevedono il contributo di docenti di psicologia, antropologia, pedagogia, letteratura e diritto.

La mostra farà da sfondo alle giornate di studio e resterà attiva nei successivi giorni presso l’Istituto ‘Nea Zetesis’ sito in via Andrea d’Isernia 20. Sebbene gli interventi di tutela dei minori e delle loro famiglie appaiano da tanto tempo gravati da innegabili affanni, per la soverchiante complessità delle situazioni affrontate,molte sperimentazioni virtuose ci informano che lavorare in un altro modo è possibile. Buone prassi altamente istruttive si segnalano a tutti i livelli, sia in quello generale della governance politico-amministrativa, sia in quello della dirigenza dei diversi enti coinvolti nell’erogazione dei servizi,sia nel cruciale livello dei singoli professionisti coinvolti nelle dirette decisioni sul campo (assistenti sociali, educatori,psicologi clinici, magistrati, ecc.). Il classico dilemma tra esigenze di immediato controllo dei rischi e quelle delle più lente e meditate azioni recuperative – entrambe essenziali –deve necessariamente risolversi in format organizzativi capaci di rispondere all’incessante domanda di sicurezza, umanità e razionalità che giunge loro da territori sempre più complicati e fragili.

La fatica primaria di questa ricomposizione di istanze apparentemente inconciliabili grava da tempo soprattutto sulle spalle dei singoli professionisti. Stretti, da un lato, nella tenaglia della burocrazia e delle procedure e, dall’altro, da aspettative tecnicistiche a volte inutilmente esasperate, gli operatori sociali e sanitari – perennemente in trincea sulla linea del fronte – sono chiamati a rompere l’accerchiamento e a contrattaccare con idee e pratiche metodologicamente sensate. Il convegno intende documentare e portare allo scoperto le buone prassi di tutela minorile che, a livello nazionale e internazionale, hanno saputo creare esperienze efficaci di reale promozione della condizione minorile, specie delle situazioni più a rischio, e possono essere diffuse trasferendole, con opportuni adattamenti, ad altri contesti. Particolare attenzione verrà data a una «lettura relazionale» di questi interventi, vale a dire alla loro capacità di essere riflessivi e consistenti nel gestire i contesti relazionali, facilitando il dialogo e la compartecipazione alle decisioni tra i diversi soggetti interessati (minori, genitori, altri familiari,volontari, professionisti, ecc.), pur senza disattendere la cornice normativa del controllo istituzionale. 

Programma dei lavori
Venerdì 17 maggio
ore 8.30 Saluti delle autorità
ore 9.00 Presentazione della mostra fotografica “BAMBINI: Anima del mondo”
a cura di Alessandra Santelli
ore 9.30 Lezione magistrale a cura di Maria Rita Parsi
“La Convenzione ONU dell’89: conoscenza e rispetto dei diritti del bambino alla luce della psicopedagogia”
ore 10.30/11.00 pausa
ore 11.00 Lezione magistrale a cura di Valerio Petrarca
“Modelli comparati di famiglia”
ore 12.00 Tavola rotonda “I minori cittadini non sono cittadini “minori””
Chair Raffaele Sdino
Partecipano Maurizio Barruffo, Carla Buccino, Paola Janes Carratù, Antonio Pitoni, Fabrizia Staniscia
Pausa pranzo
ore 15.00 Lezione magistrale a cura di Cesare Moreno
”Crescere tra famiglie in crisi ed istituzioni educative inadeguate: è possibile”
Sabato 18 maggio
ore 9.00 Lezione magistrale a cura di Mario Mastropaolo
“La famiglia dei “normali”: lezioni di panico e di malessere”
ore 10.00 Lezione magistrale a cura di Francesco De Cristofaro
“Degenerazione e correzione. Verso una tipologia del romanzo familiare”
ore 11.00/11.30 pausa
ore 11.30 Tavola rotonda “La rappresentazione della famiglia nelle arti e nella letteratura”
Chair Francesco De Cristofaro
Partecipano Elisabetta Abignente, Ida Grasso, Marco Viscardi

INTERVENGONO

Elisabetta Abignente, dottore di ricerca in letterature comparate, Istituto italiano di Scienze Umane
Maurizio Barruffo, magistrato del Tribunale dei minori di Napoli
Carla Buccino, psicologa CTU per il Tribunale dei minori di Napoli
Paola Janes Carratù, avvocato
Francesco De Cristofaro, docente di Storia della critica letteraria, Università degli studi di Napoli “Federico II”
Ida Grasso, dottore di ricerca in scienze letterarie, Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”
Mario Mastropaolo, docente di Psicologia Generale, Università degli studi di Napoli “Federico II”. Direttore della Scuola di Specializzazione in Psicoterapia della Gestalt e dell’Istituto di Psicologia Umanistica ed Esistenziale “Nea Zetesis”
Cesare Moreno, maestro di strada
Maria Rita Parsi, Presidente Fondazione Movimento Bambino Onlus, psicologa, psicoterapeuta
Valerio Petrarca, docente di Antropologia culturale, Università degli studi di Napoli “Federico II”
Antonio Pitoni, magistrato onorario per il Tribunale dei minori di Napoli
Alessandra Santelli, Psicologa,Psicoterapeuta,Dirigente Unità Operativa Neuro-Psichiatria Infantile A.S.P. Cosenza, Referente Esperto Struttura Audizione Protetta
Raffaele Sdino, magistrato dell’area famiglia del Tribunale di Napoli
Fabrizia Staniscia, avvocato
Marco Viscardi, dottore di ricerca in filologia moderna,Università degli studi di Napoli “Federico II”
Giovanni Cardone


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