La depressione può avere forme e gradi di intensità differenti che dipendono da numerose variabili di tipo personale ed ambientale.
Quali sono i sintomi?
La depressione si manifesta con una combinazione eterogenea di sintomi che varia secondo il caso specifico: abbassamento del tono dell'umore; anedonia - mancanza di piacere e interesse per ogni attività; rallentamento psicomotorio- irritabilità; scarsa energia e facile affaticabilità; connotazione negativa di ogni dimensione temporale (passato, presente e futuro); sentimenti di infelicità, di disperazione, di colpa, di autoaccusa, calo e/o perdita dell' autostima; difficoltà di concentrazione, di pensiero, di decisione, rimuginazione; disturbi del sonno (ipersonnia o difficoltà di addormentamento o risveglio precoce); variazioni dell'appetito (negative o positive), perdita di peso; dolori corporei non associati a patologie esistenti, pesantezza alle gambe, disturbi gastrointestinali.
Le forme depressive
I sintomi possono variare per numero, composizione, intensità, durata, secondo il tipo di depressione e la persona che ne è colpita.
Dalle forme più acute e inabilitanti con un ampio corredo sintomatologico (depressione maggiore), a quelle con un minor numero di sintomi di livello meno intenso, ma ad andamento cronico (distimia), a quelle breve e ricorrenti, a quelle conseguenti ad una perdita importante (depressione reattiva) ecc.
Vulnerabilità alla depressione
I motivi per i quali può insorgere una depressione sono molteplici, ma ciò che è da mettere in rilievo in merito alla vulnerabilità alle forme depressive è il ruolo della personalità individuale, frutto delle caratteristiche genetiche dell'individuo e della sua storia di vita passata ed attuale (contesti familiare, sociale, lavorativo).
E' importante sapere che la depressione è un disagio che può e deve essere trattato, dato che la sua presenza compromette, in modo più o meno grave, la qualità di vita di chi ne è colpito e quella dei suoi familiari.
A volte la depressione, può fare parte di un quadro organico patologico, (può presentarsi insieme a importanti affezioni di carattere organico), per cui è importante distinguerne l'origine, attraverso la diagnosi differenziale (indagine medica).
A che età si può soffrire di depressione?
La depressione è un disturbo che appartiene ad ogni età, con forme e manifestazioni sintomatologiche differenti.
In età infantile, a seconda dell'età del bambino e delle caratteristiche individuali e familiari, si esprime a livello comportamentale o psicosomatico, le forme espressive proprie della sofferenza psicologica in età infantile.
In età adolescenziale, il disturbo depressivo assume sfumature particolari di tale fase evolutiva (disturbi delle condotte - dipendenze- aggressività- fughe- furti- disinvestimento scolastico e somatizzazioni, ecc.) che rendono più difficile il suo riconoscimento.
In età adulta, la depressione è al giorno d'oggi molto diffusa nelle sue varie forme, di cui abbiamo trattato poco sopra.
La psicoterapia, si rivela frequentemente come un'opzione molto utile, fermo restando che ogni caso va sempre indagato in modo approfondito allo scopo di individuare il percorso migliore in relazione al singolo caso concreto.
.fonte: psicologia-benessere.it