KLEKSOGRAFIA DALLA CULTURA ARTISTICA ALLA PSICOLOGIA

Kleksografia
La Kleksografia è una tecnica di disegno simmetrica.
Il procedimento per realizzare uno di questi disegni è abbastanza semplice.
Si versa su un foglio dell'inchiostro, lo si ripiega (da un minimo di due volte) su se stesso in modo da ottenere delle forme geometriche casuali e quindi sempre diverse.

In Alternativa potete usare una cannuccia dalla quale far cadere delle gocce una accanto all'altra e piegare la carta o soffiarci sopra.

Scienze e arte
A volte le discipline prendono in prestito qualcosa l'una dall'altra.
Nel caso della Kleksografia, alcuni campioni di quest'arte sono stati utilizzati in passato, e credo ancora oggi, da psicologi.
Tutto è partito da un'idea di Hermann Rorschach (1884-1922), psicologo, di usare immagini per sondare la personalità degli assistiti.
Intatti il test di Rorschach è un test reattivo usato in psicometria e in psicodiagnostica, migliorato dopo la sua morte da altre personalità come Samuel Beck, Bruno Klopfer e altri ancora.
Il test consiste nel mostrare 10 tavole (5 monocromatiche, 2 bicolori e 3 colorate), al paziente viene poi chiesto cosa vede o cosa i disegni possano rappresentare, senza limiti di tempo.
Non esistono risposte giuste o sbagliate, ma sono normate da un poderoso elenco standardizzato e da esse si può stabilire un profilo attitudinale, un profilo della personalità (sfera dell'intelligenza, dell'affettività e del contatto sociale).

KLEKSOGRAFIA DALLA CULTURA ARTISTICA ALLA PSICOLOGIA

Conclusioni
Come ho già detto sopra, “è strano” come varie discipline (psicologia ed arte) possano interagire o usarsi in modo reciproco.
La psicologia usa l'arte per capire lo stato di una persona, e l'arte, se usata, migliora la psiche dell'uomo.
Personalmente non credo che sia giusto e possibile giudicare in pieno una persona e la sua personalità con un solo test di immaginazione (alla fine “mi dica cosa vede in queste immagini” implica l'uso dell'immaginazione) e la cosa che non capisco è come si possa usarlo anche in ambito civile o penale.
Magari un insieme di più test reattivi potrebbe portare ad avere una “visuale” complessiva migliore di un soggetto ma secondo me i dubbi ci sono ancora!!!

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