In prima fase insieme strutture sanitarie Milano, Firenze e Roma

In prima fase insieme strutture sanitarie Milano, Firenze e Roma
16:20 - 27/05/2015 

(ANSA) - ROMA, 27 MAG - Dare un aiuto qualificato per reagire dopo un incidente stradale, superando le conseguenze psicologiche per danni fisici permanenti o per la perdita di una persona cara: è questo l'obiettivo di Ania Cares, il progetto di assistenza psicologica offerto alle vittime di incidenti stradali e ai loro familiari, nato per volontà della Fondazione Ania, presentato oggi nella sede romana dell'associazione dal Presidente Aldo Minucci.

Il progetto, operativo nella prima fase grazie ad accordi con strutture sanitarie a Milano, Roma e Firenze, è nato per il forte impatto emotivo che gli incidenti stradali creano su tutti coloro che ne sono coinvolti. Infatti ai danni fisici spesso si accompagnano conseguenze psicologiche che cambiano per sempre la vita delle persone. Dopo aver subito un primo grave trauma fisico o psicologico, le vittime o i familiari ne sopportano un secondo, che il più delle volte, non viene riconosciuto. Per questo si è voluto compiere un atto di civiltà che potrebbe colmare questo gap di attenzione nei confronti dei macrolesi e dei parenti delle persone decedute di cui è responsabile anche il settore assicurativo. Per questa ragione la Fondazione Ania, in collaborazione con la Facoltà di Psicologia della Sapienza Università di Roma e con la Polizia Stradale, ha creato il progetto Ania Cares, grazie alla collaborazione con un gruppo di lavoro formato da psicologi ed esperti di fama mondiale. Tra questi, lo psicologo e psicoterapeuta Roger Solomon, consulente del Senato degli Stati Uniti, della Nasa, dell'Fbi e di varie forze dell'ordine, che ha seguito le vittime di tragedie come gli attacchi terroristici dell'11 settembre. Del progetto, coordinato da Annamaria Giannini, docente ordinario alla facoltà di psicologia della Sapienza Università di Roma, fanno parte, tra gli altri, Massimo Ammaniti, professore emerito di Psicopatolgia dello sviluppo, Cristiano Violani, Preside della facoltà di Medicina e Psicologia della Sapienza Università di Roma.

Ania Cares avrà durata triennale: si passerà dall'elaborazione del protocollo di intervento alla sperimentazione su alcuni casi, che diventeranno alcune centinaia nel momento in cui l'iniziativa sarà a regime. Il progetto è stato testato nel corso dell'ultimo anno e l'intervento sarà fin da ora possibile su una decina di casi che potranno essere segnalati al numero telefonico 06 32688593. Nei prossimi mesi sarà disponibile un numero verde collegato ad una rete di psicologi a livello nazionale che saranno reperibili 24 ore su 24.(ANSA).

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