Imparare a comunicare il lutto Il corso per le forze dell’ordine

LA CURIOSITA'

Imparare a comunicare il lutto
Il corso per le forze dell'ordine

L'iniziativa sar curata dal professor Campione

BOLOGNA - Un aiuto ai professionisti dell'aiuto. A chi a loro si affida. E a chi si trova a gestire l'informazione in questi momenti drammaticamente delicati. nato cos a Bologna il nuovo corso del servizio di Psicologia per le situazioni di crisi del dipartimento di Psicologia dell'Alma mater destinato agli operatori delle forze dell'ordine. Dieci ore di lezione per acquisire strumenti utili per affrontare la comunicazione del lutto e il coinvolgimento emotivo in situazioni critiche. Promotore del progetto e coordinatore dei vari soggetti coinvolti stato il procuratore aggiunto Valter Giovannini che si ispirato all'unit di crisi creata in Valle D'Aosta dopo il terribile incendio nel traforo del Monte Bianco: Mi sono domandato, perch non anche a Bologna? Cos nato questo progetto - ha detto durante la conferenza stampa nel rettorato dell'Universit - che vuole aiutare il personale nel compito molto difficile di comunicare il lutto, fornendo a queste persone un utile strumento che consenta loro di mostrare anche in questi momenti il volto umano e nobile delle istituzioni.

L'iniziativa, salutata con soddisfazione dal rettore dell'Ateneo, Ivano Dionigi, e dal prefetto di Bologna, Angelo Tranfaglia, sar portata avanti dal professor Francesco Campione e dalla sua equipe. Lo scopo del corso - ha spiegato Campione - duplice. Da un lato un servizio per aiutare gli altri. Dall'altro un supporto ai professionisti dell'aiuto perch non siano lasciati soli. Alcuni episodi, come quello avvenuto nei giorni scorsi a Milano, l'assassinio plurimo con la picozza, rischiano di distruggere il professionista dell'aiuto. Lo scopo quello di fare in modo che non sia travolto dalla notizia, che non resti solo a sua volta. Un rischio, spesso, anche per i professionisti dell'informazione, come ha sottolineato Giampiero Moscato, responsabile della sede ANSA Emilia-Romagna: Quello della comunicazione del lutto un tema che ci riguarda molto. Tanto pi in questa nuova fase dell'informazione in cui non siamo pi mediatori di massa che possono, se necessario, e com'era prima di Internet e dei cellulari intelligenti rallentare le notizie. Tutto avviene in tempo reale e questo gioca a nostro sfavore. La continua diretta, il fatto che chiunque possa mettere in rete cosa accade rende ingrato il nostro lavoro, spesso si ha pochi minuti per gestire un'informazione drammatica. Spero che un corso cos ci possa aiutare. Intanto, se in futuro la speranza quella di coinvolgere anche i giornalisti, dal 29 maggio i corsi inizieranno per le forze dell'ordine. I primi a seguirlo saranno i vigili urbani e poi, entro la fine di giugno, verranno formati carabinieri e funzionari di Polizia e Guardia di Finanza. I costi saranno sostenuti dalla Fondazione Isabella Seragnoli. (Ansa)

Redazione online14 maggio 2013 RIPRODUZIONE RISERVATA

Leave a Reply