La sede, Palazzo Braschi; il corso di studi, 'Turismo, marketing internazionale, psicologia della pubblicità e pubbliche relazioni'. Dopo la malinconica avventura locale dell'Università di Cassino, il Comune prova a riproporre un corso di studi di livello universitario. Per ora, niente di definitivo, ma l'assessore Gianfranco Sciscione ha in corso una trattativa con Imelss, Istituto per Mediatori Linguistici, collegato a Icaro Irc, Centro Internazionale di Ricerca Applicata, con sedi a Roma, Palermo e Napoli. L'idea è quella, appunto, di istituire un percorso per formare esperti del marketing turistico, ubicato in uno dei palazzi storici più prestigiosi della città, vale a dire il settecentesco Palazzo Braschi, già residenza dei papi.

LE DISCIPLINE DEL CORSO DI STUDI Per arrivare al traguardo, gli aspiranti esperti potranno studiare, per esempio, il francese, lo spagnolo, l'ispano-americano, oppure il tedesco e il russo, quest'ultima lingua di un sempre crescente movimento turistico che si riversa ormai da tempo nelle località del comprensorio e, in particolare, a Terracina.  Evidente l'intento di dotare la città di un centro per la formazione di figure professionali coerenti con la sua vocazione turistica e in grado di potenziarla.

I PRECEDENTI Del resto, era stata questa l'idea ispiratrice anche dell'istituzione a Terracina di una facoltà di Economia e Gestione delle Piccole e Medie Imprese dell'Ateneo di Cassino. Esperienza che ora ha chiuso i battenti, lasciando alla città il solo corso di laurea di durata triennale in infermieristica, dell'Università La Sapienza. Ad essere proprio precisi, il sindaco Nicola Procaccini, un paio di anni fa, aveva annunciato l'imminente attivazione in città di una scuola si restauro come emanazione della Accademia delle Belle Arti di Frosinone, ma nessuno l'ha poi vista. Sciscione, comunque, nel suo progetto sembra credere molto.