Il tuo armadio svela chi sei!

Con la collaborazione della dott.ssa Laura Rivolta, psicologa e psicoterapeuta, specializzata in sessuologia clinica e in terapia sistemica relazionale

 

Gli occhi sono lo specchio dell’anima, ma per una donna l’armadio parla più di mille sguardi, svelando caratteristiche e sfumature della personalità. L’armadio è uno spazio molto intimo dove ogni donna ripone tutto ciò che ha deciso di acquistare nei diversi momenti della propria vita; è come se quel mobile della casa custodisse tutti gli stati d’animo femminili, belli e brutti che siano, felici e tristi e non solo. Ogni capo d’abbigliamento esprime anche un pensiero di cambiamento che ha portato quella donna a comprare quell’abito in un preciso momento della via, ma custodisce anche ricordi ed emozioni importanti legati all’abito acquistato e poi indossato in una specifica occasione. L’armadio narra il “passato” ma anche il presente dell’universo emotivo della donna e racconta gli stati d’animo che si accompagnano al momento di vestirsi per uscire, tra spensieratezza e piacere, ansie e incertezze su cosa indossare. Il guardaroba quindi, esprime molto bene il percorso personale compiuto da ogni donna di ricerca di una identità del sé più intima, più profonda e meno visibile agli altri.

 

Ordine “maniacale”

Il concetto di “ordine o molto in ordine” va chiarito. Le donne che sono maniacali nell’ordinare, spesso dividono gli spazi del proprio armadio rispetto ai colori o al tipo di indumento, e addirittura curano gli allineamenti e le simmetrie di ciò che ripongono; in una condizione emotiva di eccessi dunque, esprimono un forte bisogno di controllo che sconfina nel patologico. Sono donne che, anche in altri ambiti, trascorrono in modo sproporzionato il proprio tempo a ordinare e riordinare, a pulire e ripulire il proprio spazio sia domestico che lavorativo. Sono donne che limitano in modo significativo la propria vita ma anche quella delle persone con cui vivono. Di contro alcune donne invece, tengono il proprio armadio in ordine sì, ma nel giusto, ed esprimono una personalità positiva; sono donne pragmatiche che curano la propria persona, ma anche ben organizzate e in grado di impiegare bene il proprio tempo.

 

Caos e confusione

Anche in questo caso dobbiamo definire il confine. Un disordine eccessivo del proprio armadio indica un disordine anche di sé, della propria vita. Ci sono donne che buttano tutto nell’armadio, abiti e maglioni arrotolati, anche sporchi, senza curarsi di nulla: queste donne indicano una caratterialità confusa, poco attenta a sé e per estensione, anche all’altro. Un disordine “contenuto” invece, appartiene ad una donna che va di fretta, che fa tante cose, per cui non sempre può dedicare molto tempo al suo armadio, ma trova comunque ciò che cerca e… quanto prima troverà anche il tempo per mettere in ordine.

 

Acquisti sfrenati e impulsivi

La motivazione all’acquisto di un capo d’abbigliamento spesso è impulsiva e risponde al bisogno di cambiamento, di percepirsi e vedersi diverse, di osare e scegliere ciò che non ci appartiene nel profondo ma che si desidera essere. Poi però, uscendo dal negozio e tornando alla quotidianità prevale la praticità ma anche l’economia mentale e fisica di indossare la stessa “divisa”, quella che ci appartiene, che riconosciamo come nostro. Spesso l’acquisto di un capo risponde ad un bisogno di cambiamento o consolatorio (ad esempio quando ci si sente tristi perché si chiude una relazione o perché la giornata lavorativa è stata stressante).

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