A Dicembre ricomincerà la seconda edizione del progetto teatrale che si pone di portare alla luce le paure dei ragazzi
Ritorna, sulla scorta del successo dello scorso anno “Il Fruscio delle Paure”. Nato dalla collaborazione tra due discipline, il progetto si pone come finalità di portare sul palcoscenico le paure dei ragazzi, creato dall'attore Alessio Bertoli e dalla psicologa Chiara Bergonzini.
“L'anno scorso la rassegna è andata oltre le previsioni – ha detto l'attore Alessio Bertoli – grazie alla collaborazione tra gli Istituti scolastici e il Comune di Asti. Quest'anno, nell'idea di ampliare il progetto, è stato inserito anche il Liceo Artistico. Il percorso di quest'anno vuole essere migliorato: c'è già una richiesta da parte delle compagnie del nostro territorio che vogliono partecipare al progetto: questo dimostra la bontà del successo dello scorso anno”.
Il progetto, partendo come lo scorso anno con un questionario sulle paure distribuito ai ragazzi delle scuole, cercherà di favorire un dialogo tra figli e genitori.
“Avremo cinque spettacoli teatrali, con un matineé riservato alla scuola e lo spettacolo serale aperto anche agli adulti – ha concluso Bertoli – nei cinque spettacoli passeremo attraverso diversi tipi di teatro: dal reading ad altre forme espressive”.
“Diversi sono gli aspetti importanti emersi lo scorso anno – ha detto la psicologa Chiara Bergonzini – per esempio molti ragazzi sono riusciti ad ammettere le proprie paure e grazie all'identificazione teatrale dei propri timori, sono riusciti a gestire le proprie paure in maniera diversa. Quest'anno, tra l'altro, cercheremo di dare un maggior apporto scientifico alla rassegna, grazie alla collaborazione con il professor Fabio Veglia, ordinario di psicologia clinica dell'università di Torino”.
Le date della rassegna saranno il 6 dicembre, 17 gennaio, 21 febbraio, 14 marzo e 11 aprile. Lo spettacolo riservato alle scuole si terrà alle 10 mattutine con la replica alle 21.