La nuova struttura che ospita i servizi di prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie individuali e collettive, ha una superficie de 4.500 metri quadri, organizzata in 4 livelli, con 21 ambulatori servizi e uffici.
Nella struttura sono presenti: Dipartimento Sanità pubblica, Servizio dipendenze patologiche, Neuropsichiatria infantile e adolescenza, Servizio di Psicologia clinica, Unità di cure primarie, Servizio infermieristico domiciliare, Consultorio familiare, Pediatria di comunità, Ambulatorio per i disturbi cognitivi, Medicina legale, Ufficio Relazioni col Pubblico (URP), Saub, Direzione del distretto e Servizi amministrativi.
La cerimonia di inaugurazione si è svolta ieri pomeriggio ed erano presenti il Sindaco di Sassuolo, il Presidente dell’Unione Comuni Distretto Ceramico, il Direttore generale dell’Azienda Usl di Modena, il Direttore del Distretto Sanitario di Sassuolo.
Durante il suo inverento, Francesca Novaco, direttore del Distretto Sanitario ha fatto riferimento al nuovo ecografo donato dall’Associazione “Per vincere domani” al Consultorio familiare: “L’ecografia riveste un ruolo di fondamentale importanza nella diagnosi precoce delle patologie ginecologiche, in particolare quelle oncologiche, e permette una sempre più accurata valutazione del feto durante la gravidanza. Per questo motivo siamo davvero grati all’associazione ‘Per vincere domani’ che ha permesso che questo obiettivo venisse raggiunto”.
Intanto, Luca Caselli , Sindaco di Sassuolo ha segnalato: “Un’inaugurazione che non solo va nella direzione del risparmio di tempi e costi, ma che essenzialmente rappresenta una bella notizia. Un’unica sede per servizi sanitari che risultano essenziali alla comunità è quanto la città di Sassuolo, assieme all’enorme bacino di utenti che nella nostra città e nel suo polo ospedaliero vedono un punto di riferimento sanitario, si aspettavano e chiedevano con forza. Dipartimento Sanità pubblica, Servizio dipendenze patologiche, Neuropsichiatria infantile e adolescenza, Servizio di Psicologia clinica, Unità di cure primarie, Servizio infermieristico domiciliare, Consultorio familiare, Pediatria di comunità, Ambulatorio per i disturbi cognitivi, Medicina legale, Urp, Saub, Direzione del distretto e Servizi amministrativi: da oggi saranno tutti riuniti sotto lo stesso tetto ottimizzando tempi e costi, sia del personale che del cittadino”.
Per ultimo, Claudio Pistoni , Presidente dell’Unione Comuni Distretto Ceramico ha sottolineato: “L’investimento per la nuova sede del Distretto Sanitario conferma la volontà di mantenere il ruolo centrale della sanità pubblica per garantire il diritto alla salute ai nostri cittadini. Per riuscirci non possiamo limitarci a difendere l’esistente, ma dobbiamo continuare ad innovare la rete di servizi, per ottimizzare le risorse, sempre più scarse, avendo come riferimento il paziente e le sue esigenze, perché la fiducia che i cittadini hanno nella sanità pubblica nel nostro territorio e in Emilia-Romagna è un patrimonio che non possiamo disperdere. Nonostante la crisi, continuiamo a investire nei servizi alla salute perché costituiscono una priorità e perché dobbiamo dare strutture adeguate per gli operatori che vi lavorano e per i cittadini”.